Fieracavalli, Italialleva tra tradizione e novità
Da giovedì 26 a domenica 29 ottobre 2017 torna l’appuntamento più importante dal punto di vista tecnico-espositivo per l’allevamento italiano del cavallo: a Verona, il Sistema Allevatori nazionale conferma la sua partecipazione alla 119esima edizione della “Fieracavalli” al Padiglione 10 del quartiere fieristico di Veronafiere.
Saranno come tradizione quattro giorni intensi che, come ormai da più di vent’anni – 25 per l’esattezza – animeranno lo spazio dedicato alla divulgazione e promozione del prodotto “cavallo italiano” nel Padiglione “Aia-Italialleva”, storicamente tra i più frequentati dalla folla di spettatori che assisteranno alle diverse iniziative di taglio tecnico-dimostrativo ed alle attività didattiche e culturali presentate dal Sistema Allevatori nazionale.
A Verona, come consuetudine, si tiene anche il momento tecnico annuale maggiormente significativo per la razza “di casa”, il Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido (Caitpr), che in questa edizione celebra l’80esima Mostra Nazionale di Libro Genealogico. La presenza delle razze appartenenti ai Libri genealogici - in vetrina sia singolarmente nel ring A e sia nel “Carosello Italiano” condotto da Nico Belloni - , oltre al Caitpr è completata dall’Haflinger Italia, dal Maremmano, dal Bardigiano, dal Noriker (Norico) e dal Murgese. In più, a testimonianza proprio della ricca biodiversità del patrimonio equino italiano, saranno presenti alcune delle razze di cavalli ed asini iscritte al Registro Anagrafico che A.I.A. detiene su incarico del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
In tutto, a Verona, nel Padiglione 10 Aia-Italialleva, saranno presenti 250 capi equini delle razze italiane.
Graditi ritorni e novità
A conferma della particolare attenzione alla formazione ed informazione a giovani che si avvicinano anche per la prima volta al mondo dell’allevamento equino, ci sarà lo svolgimento della VI edizione della Gara di presentazione delle Razze Equine Italiane , “cimento” tra ragazzi e ragazze, accompagnati dai rispettivi docenti, nell’ambito della “Giornata didattica” riservata agli studenti degli Istituti tecnici e professionali agrari, organizzata da A.I.A. e dalla Rete degli Istituti Agrari del Triveneto che ogni anno vede iscriversi e partecipare centinaia di studenti. Solo da un istituto di Padova, quest’anno, ne sono previsti ben 250; tra le novità, anche l’iscrizione di studenti dalla Danimarca.
Tra i graditi ritorni e le novità di quest’anno, la partecipazione al “Carosello Italiano” al Padiglione 10 di una rappresentanza del Comando Unità Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare (C.U.T.F.A.A.) dei Carabinieri, che monteranno in uniforme dieci esemplari di alcune razze frutto della biodiversità nazionale (Haflinger, Monterufolini, Maremmani, Persani e Murgesi) sulle quali l’Arma sta lavorando per il recupero, salvaguardia e valorizzazione.
Un’interessante novità riguarderà la giornata di chiusura, quella della domenica, che vedrà la premiazione di quattro atleti che hanno partecipato, per la prima volta in Italia, in una categoria specifica di “paradrivers” alla Coppa delle Regioni di Combinata (dressage più prova Coni) tenutasi quest’anno a Sommacampagna (Verona). Gli atleti sono Davide Venanzoni, il primo “paradrivers ” italiano, dalla Toscana, che svolge normalmente la sua attività con due cavalli Monterufolini; Eleonora Gorrupi, dal Friuli Venezia Giulia, alla guida di uno stallone di sua proprietà; Andrea Bassani, dal Veneto, che conduce un pony con l’aiuto di un supporto speciale per le redini e Giulio Tronca, sempre dal Veneto, che da vari anni partecipa alle principali competizioni italiane di Combinata, oltre che al Campionato del Mondo Paradrivers, al Campionato Nazionale Tedesco ed ha ottenuto risultati di rilievo anche nelle competizioni ufficiali italiane tra normodotati.