Dressage, a Sansepolcro è nato il primo
figlio maschio del leggendario Totilas
ALLE ORE 4 in punto di oggi, martedì 29 marzo, è nato Attilas di Fontabeti, il primo figlio maschio di Totilas, dato alla luce nell'Allevamento Fontabeti di Riccardo e Luisa Volpi a Sansepolcro, cittadina storicamente legata al cavallo al confine tra Toscana e Umbria. La notizia sta facendo il giro del mondo e l'interesse di tutti i canali mediatici per l'unico erede del più grande campione di dressage in assoluto è salito alle stelle.
Totilas (Gribaldi x Glandale x Akteur) stallone KWPN, attualmente in riproduzione a Lewitz nell'allevamento del pluricampione Paul Schockmohle, è considerato il miglior cavallo da dressage di tutti i tempi: giudicato stallone 2011, a soli 10 anni ha già conquistato 2 titoli come campione del mondo e come campione europeo insieme al cavaliere Edward Gal. Totilas ha punteggi superiori a 90/100 in gara ed ha raggiunto il punteggio più alto in assoluto assegnato in un GP free-style.
Attilas di Fontabeti nasce dalla fattrice selezionata De Nirels (De Niro x Lauries Crusador XX) ed è un bel sauro con lista in fronte, balzano da tre e in queste pochissime ore di vita ha già dimostrato di aver un bel carattere vispo ed allegro.
Immensa la gioia di Riccardo Volpi, della famiglia, del veterinario dott. Cavallini e di tutto lo staff dell'allevamento, che vedono così premiare l'impegno di un investimento per un allevamento di cavalli da dressage di estrema qualità.
La famiglia Volpi, decisamente lungimirante, acquista nel 2009 il seme di Totilas, nel quale aveva individuato grandi potenzialità sino ad allora ancora non confermate dai risultati raggiunti in seguito nelle gare. "Tra una femmina morella e un maschietto sauro – dichiara l'allevatore Riccardo Volpi- preferisco il mio Attilas".
Oltre al bellissimo Attilas, dal seme di Totilas è nata anche un esemplare femmina, Moorlands
Guinevere, attualmente in Olanda nell'allevamento Moorlands di Kees Visser, storico proprietario che, insieme a Gal, ha portato lo stallone morello a conseguire i titoli iridati. "L'Italia può ora finalmente vantare - continua Volpi - di aver dato i natali ad un puledro di sicuro successo e soprattutto una scelta di qualità unica, per far crescere il settore allevatoriale e la disciplina del dressage nel mondo
