Derby trotto, Gubellini capolista tra i drivers
DERBY-TROTTO meno un giorno. Alla regina di tutte le corse partecipano i migliori drivers professionisti. Vediamoli in rapida sintesi.
PAOLO ROMANELLI (cavalla Letter From Om)
Giovane allenatore-guidatore friulano che negli ultimi anni si è ripetutamente messo in luce soprattutto con i soggetti di giovane età. Per il secondo anno consecutivo centra l’ingresso nella finale del Derby (nel 2007 con Istante di Jesolo) e quest’anno ha anche da giocare una chance molto consistente con l’ottima femmina Letter From Om (la vincitrice della batteria A) .
ANDREA GUZZINATI (cavalla Lisa America)
La sua bravura come interprete e come improvvisatore è indiscussa e molti dei migliori trainers in attività in Italia gli affidano con continuità soggetti da guidare. Uno che si fida senza riserve del driver torinese è Jerry Riordan che lo ha scelto da mesi per guidare la femmina Lisa America, la più convincente vincitrice in batteria e ora una delle maggiori pretendenti al successo nel Nastro Azzurro. Una grande opportunità per Andrea di vincere il suo primo Derby.
ENRICO BELLEI (cavallo Light Kronos)
Da molti anni indiscusso leader dei guidatori italiani, non soltanto per il numero delle vittorie ma anche per la qualità delle stesse. Nel 2007 ha vinto oltre 30 grandi premi e anche quest’ano non è distante da quella quota stratosferica. Il soprannome “Il Cannibale” (ma per i suoi veri fans è “Il Figlio del Vento”) è quindi largamente giustificato. Nel Derby 2008 ha il rammarico di non aver agguantato la finale con il suo portacolori Levriero Rivarco (sfortunatissimo nella batteria C) ma può ugualmente puntare alla sua terza vittoria nel Derby (con Uronometro ed Echò dei Veltri le altre due) perché Holger Ehlert gli affida un concorrente quotato e con forma in crescita come Light Kronos.
MARCO SMORGON (cavallo Libeccio Grif)
L’ormai esperto driver piemontese approda al Derby 2008 proponendo il molto progredito Libeccio Grif che è stato uno dei concorrenti che più ha impressionato nelle batterie di qualificazione. Anche il suo nome figura nell’albo d’oro della classicissima, perché diciassette anni fa seppe cogliere la vittoria in questa prova fondamentale in sulky a Nevaio.
LUTFI KOLGJINI (cavallo Lou Kronos)
Il driver albanese, ormai da molti anni trapiantato in Svezia, è stato il trionfatore del Derby 2006 nel quale piazzò ai primi due posti i suoi allievi Glen Kronos (con Roberto Andreghetti) e Going Kronos (da lui stesso interpretato). Ormai da alcuni anni acquista puledri di grande genealogia in Italia per poi farli crescere agonisticamente in Svezia e riportarli nel nostro paese per i grandi appuntamenti. E’ il caso anche di Lou Kronos che è soggetto ancora un po’ acerbo ma indubbiamente dotato e che potrebbe regalare a Lutfi un altro risultato di prestigio (a dieci anni di distanza dalla tremenda sconfitta patita con Viking Kronos nel giorno del trionfo di Varenne) .
SANTO MOLLO (cavalla Lana del Rio)
Battuto con tanti rimpianti nel Derby 2005, quando un percorso di testa a tempo di record non fu sufficiente alla femmina Fleche (poi prematuramente scomparsa) per arginare lo sprint conclusivo Fairbank Gi. Il driver torinese ci riprova e con ancora maggiori ambizioni in sulky ad un’altra femmina: quella Lana del Rio che prima dell’opaca prestazione fornita nell’eliminatoria A era stata l’indiscussa dominatrice della generazione 2005. E’ a caccia del suo primo successo nel Derby a coronamento dei tanti continui miglioramenti messi in mostra negli ultimi 3 anni.
DANIELA NOBILI (cavallo Lagas Bi)
E’ l’unica donna driver che partecipa alla finale Derby (avvenimento rarissimo in assoluto) anche se le possibilità di essere protagonista con Lagas Bi sono ridotte al lumicino dopo la brutta prova fornita in batteria e con l’handicap probabilmente insormontabile del numero all’esterno della prima fila. Comunque una presenza importante per la più famosa delle guidatrici italiane di trotto.
PIETRO GUBELLINI (cavallo Lexus Font)
Delle otto edizioni del Derby del Trotto disputate con la formula delle batterie e della finale (prima edizione nel 2000), il bravo driver milanese ne ha sapute centrare addirittura quattro (tre delle quali in veste di improvvisatore). Quest’anno è chiamato ad interpretare con la sua bravura ed energia Lexus Font – allievo di Erik Bondo portacolori di Ivan Campili – con il quale ha già fatto coppia nel vittorioso Gran Premio delle Aste e nella batteria B del Derby nella quale ha seguito al traguardo Lisa America.
MARIO MINOPOLI JR. (cavallo Lorenz del Ronco)
Il giovane driver napoletano negli ultimi anni si è messo in luce con sempre maggior continuità e la sua ascesa trova ora il culmine con la partecipazione alla finale del Derby in sulky ad un soggetto da lui plasmato fin dai primi assaggi agonistici. Lorenz del Ronco si è già messo in luce altre volte nel circuito classico e potrebbe quindi regalargli anche la soddisfazione di un piazzamento a dir poco prestigioso.
ROBERTO ANDREGHETTI (cavalla Lex di Jesolo)
Vincitore di due degli ultimi sei Derby (2002 Concord Jet, 2006 Glen Kronos). Nell’occasione è stato ingaggiato come catch-driver per interpretare il cresciuto Lex di Jesolo, la cui aspirazione massima appare comunque l’inserimento nel marcatore. Da alcuni anni non svolge più il lavoro di allenatore per dedicarsi a tempo pieno alla guida: non per niente è il più conosciuto improvvisatore italiano e nel 2006 ha vinto, in Italia, il Campionato del Mondo Guidatori.
GIAMPAOLO MINNUCCI (cavallo Lino Om)
L’unico driver romano al via sulla pista di casa, anche se ingaggiato come catch-driver da Holger Ehlert per il quale è chiamato a interpretare Lino Om, uno dei due finalisti “ripescati” in base alla classifica parametri, il cui compito appare decisamente proibitivo. La gioia di vincere il Nastro Azzurro l’ha già assaporata esattamente dieci anni fa in sulky ad un “certo” Varenne, con il quale è poi andato in giro per il mondo intero a mietere successi ogni volta più strabilianti e clamorosi.