Derby day, Victory Laurel vola tra i velocisti
IL DERBY Day non ha deluso, ci ha detto che questa ippica sa ancora emozionare e fare selezione. Nel Premio Carlo D'Alessio, sui 2400 metri, prestazione da circoletto rosso per Romantic Wave, che allungava deciso ai 400 finali e si imponeva in stile autorevole nei confronti di Solomar, che come, nella recente Corsa dell'Arno, regolava Frankenstein.
Performance sopra standard del passista di casa Effevi (Felice Villa) montato da Fabio Branca, che staccava il pass per il Gran Premio Milano del 9 giugno.
Tra le frecce del Premio Tudini in dirittura la progressione vincente era quella a centro pista di Victory Laurel, notevole l'ascesa tecnica del portacolori della Colle Papa (Mario Masini) interpretato con senso del traguardo dall'ottimo Tore Sulas. Victory piegava un Rosendhal attesissimo e che sembrava aver chiuso la partita ai 200 finali. Foto per il terzo posto con vantaggio minimo di Onlyyouknowme sulla pisana Bettolle.
Sulas, in splendido momento di ispirazione, siglava anche il Premio Cassar con Place In The Sun che lungo lo steccato rubava il tempo all'arrembante Angry Kitten finito forte all'esterno.
Bellissimo arrivo nel Premio Mauro Sbarigia con il volo esterno di Refuse To Bobbin, con un cronometrico Branca in sella, dopo che Porsenna era passato su un coraggioso Bastiani.
Spazio anche agli amatori. Nel Premio Fegentri amazzoni in sella e assunto di Dragoppo che si allungava bene all'esterno nel finale per regolare il front runner Wakeman. Giulia Coccia nel Premio Arnaldi, il Derby dei gentlemen, risaliva sulla curva con l'attendista Imago Live e a 100 metri dal palo prendeva la meglio su Redlor, che era passato a centro pista, terzo Jack Boy finito forte al largo.
L'ultima corsa di un pomeriggio fantastico a Capannelle proponeva lo spettacolare ventaglio dell'Edmondo Botti in una dirittura che vedeva quattro cavalli finire in mezza lunghezza. Parità tra Barckis e Ottaviano Augusto, terzo Lawboy, quarto Fausto.