Bella domenica a San Rossore, Cime Tempestose contro Friedrich
PISA. La domenica pisana offre notevoli motivi d'interesse. Sugli scudi un paio di condizionate di eccellente livello, entrambe sulla distanza dei duemila metri, una riservata ai tre anni, l'altra ai 4 anni ed oltre.
Nel confronto per i giovani si rivede un tre anni molto interessante, quel Brillantissime che in dicembre si è affermato sulla pista in stile autorevole, storia del Premio Palazzo Blu. Soggetto di un certo fascino anche perché indossa la giubba di Tony Bin, i colori della White Star.
Siamo curiosi di vedere all'opera una puledra come Thine Be The Glory che per il training di Andrea Manuele impressionò favorevolmente in dicembre vincendo la maiden per due anni a 2000 metri, il Premio Piero Studiati Berni.
La condizionata per anziani vedrà di nuovo al tondino Cime Tempestose, beniamino del pubblico pisano. Il bellissimo baio e' un autentico specialista del Prato degli Escoli dove in 9 uscite ha conquistato 3 vittorie e 6 secondi posti. L'ultimo hurrah il recente sigillo nel Premio Ersilio Verricelli quando ha tenuto in rispetto, rendendo chili, soggetti di valore come Il Grande Black, Grey Creek e Fly By Fly che qui ritrova.
La corsa di domenica vedrà Cime Tempestose cercare la conferma del successo colto il 12 gennaio trovando probabilmente nel dormelliano Friedrich - Pasquale Borrelli in sella per Riccardo Santini - il principale antagonista. L'inviato da Bolgheri è piaciuto nell'impegno pisano del Premio Bracci Torsi, un terzo posto dal quale potrebbe migliorare molto. La situazione ponderale è favorevole al cavallo vestito dell'iconica giubba biancorossa con croce di Sant'Andrea. Il purosangue caro al marchese Incisa riceve due chili e mezzo da Cime che conterà sulla monta del fantino tricolore Dario Di Tocco.
A proposito di casacche con un certo fascino, vestirà l'amaranto di Max Allegri Fly By Fly, quinto nell'Ersilio Verricelli, che porterà tre chili e mezzo in meno del favorito e da soggetto molto adatto al tracciato di San Rossore è in grado di venire a fare l'arrivo. Fabrizio Ferramosca, un trainer sempre abile a leggere le corse, oltre ad essere un ottimo preparatore, è stato favorevolmente impressionato dallo stile in cui la sua pensionaria The Last Rebel ha vinto in handicap sulla pista con ben 62 chili e mezzo, che per una femmina sono sempre tanti da portare. Così ha deciso di darla partente optando per un salto di categoria che la forma autorizza.
E' una corsa più aperta di quanto possa sembrare fermandoci alla sintesi del match tra Cime Tempestose e Friedrich, perché Il Grande Black visto nel finale dell'Ersilio Verricelli è un cavallo che ha margini di miglioramento e dunque potrebbe anche essere una bella idea se nel morning market sbagliano la quota.