Apice risponde a Pamela Meier
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO la risposta dell'avv. Walter Caporizzi a Pamela Meier "Ga entile Signora, Apice era tra i destinatari della lettera da Lei presumibilmente redatta e anche da altri soggetti firmata, evidente che Apice abbia dovuto riscontrare detta missiva e lo abbia fatto a firma del Vice Presidente e a nome del Consiglio, posto che il soggetto da Voi messo in discussione ne e' il Presidente: si fa così.
Per quanto riguarda il merito della Vostra lamentela, posto che Lei riferisce che la lettera era stata sottoscritta da alcuni soggetti solo in quanto genitori, pare veramente curioso che tra i firmatari non vi siano stati quelli del giovane cavaliere: forse vi volevate sostituire a loro e meglio esercitare una potestà parentale che non vi spetta? Pretesa di superiorità morale ed educativa che si commenta da sola.
Se invece qualcuno agiva anche quale dirigente federale avete sbagliato gli indirizzi della lamentela: non si manda una denuncia alle associazioni ed ai giornali ma, solo ove rilevante, agli organi competenti, mantenendo il relativo riserbo. Altrimenti si fa della pura e semplice propaganda.
Cara Signora, non si offenda e non minacci di "andare oltre" solo perché abbiamo difeso l'operato di un proprietario a tutela del suo cavallo, legga i commenti del gruppo Elezioni Fise di Facebook e si accorgerà che non siamo stati i soli a difendere il Cav. Orlandi. Andrà' oltre, per lesa maestà, anche con loro?
Resta certamente il dubbio che qualcuno di Voi abbia coscientemente cercato di infangare questo proprietario che, guarda caso, e' il Presidente di una associazione che proprio recentemente ha pubblicato il suo appello al mondo equestre, non celando il fatto che la Federazione negli ultimi anni, per troppa politica, non è riuscita a costruire alcun sistema funzionante.
Senza rancore, ovviamente e con la promessa di terminare con la presente ogni nostra replica.
I migliori saluti
Apice
Il Vice Presidente
Walter Caporizzi