Alle Capannelle primo gran premio dell'annata
LA PRIMA PATTERN dell’anno, un pomeriggio in rosa, una tris tutta da vivere e quattro handicap di difficile soluzione. Questi gli elementi del programma di domenica 14 aprile all’Ippodromo di Roma Capannelle (inizio corse ore 15.10) che apre ufficialmente il calendario dei grandi premi di primavera. Quasi 11 partenti in media per ogni corsa, lo spettacolo che si coniuga con la qualità. Il Premio Carlo Chiesa è la prima pattern italiana dell’anno (Gruppo 3 per femmine di tre anni ed oltre, 1.200 metri, 77.000 euro).
Come la scorsa edizione anche questa è nobilitata da una cavalla che ha tutto per essere sopra le righe. Parliamo di Noble Hachy, griffe delle scuderia La Nuova Sbarra, gestione tecnica di Luigi Riccardi con in sella Andrea Mezzatesta. E’ la favorita del campo (ore 16.50), ha impressionato al rientro e chiede a questa pattern il passaporto per provare non solo in Italia ma anche all’estero per una definitiva valorizzazione. Lo spettacolo della corsa è garantito da altre nove protagoniste: Onlyouknowme, della scuderia Quadrante Rosso che per l’occasione ha ingaggiato un top jockey come Michael Barzalona, Chiara Wells (Sc. Alba Chiara – S. Sulas), Clorofilla (V. Caldarola – L. Maniezzi), Maglietta Fina (Sc. Archi Romani – G. Marcelli), Bettolle (Sc. Topeeka –M. Colombi), Belliche (Aston House Stud – M. Esposito), Belly To Belly (Sc. Effevi – F. Branca), Killachy Loose (Sc. Blueberry – D. Vargiu) e Alta Quota (G. Taormina – S. Guerrieri). Molte di queste rivali hanno titoli ragguardevoli e la corsa non mancherà di avere una valenza tecnica preziosa.