Varese, Storming Loose difende il titolo
EDIZIONE numero 61 del G.P. Città di Varese sabato sera all'ippodromo Le Bettole, sesta corsa del programma alle 22.50. Quindici purosangue in lizza, con Storming Loose, 63 chili e Dario Vargiu in sella per i colori di casa Bezzera ed il training di Bruno Grizzetti, che difende il titolo. Solo quattro cavalli nella storia del prestigioso handicap sono riusciti nell'impresa del doppio: Origano, Wayne, Jean d'Or e London Bank.
Tradizione e incertezza nell'appuntamento glamour dell'estate del galoppo varesino. Ci sono fior di specialisti di queste ricche periziate come Xilosio e Faidibiri, secondo e terzo della Coppa del Mare, che Marco Gasparini, maestro nel leggere queste corse, ripresenta confermando le monte: l'esperto Luca Maniezzi su Xilosio e il giovane Maikol Arras su Faidibiri.
Non è solo un Varese per pesi alti perchè nella zona intermedia e bassa del tabellone si annidano i veleni. Salta all'occhio il peso favorevole di Cima Longchamp, un castrone che sulla pista va forte. E che dire di due femmine volanti come Do Right e Didal. Regolarità ad ottimo livello per la prima, addirittura uno score stratosferico alle Bettole per la pensionaria di Silvia Bazzani. Quattro successi (tra i quali nella stagione il Mario Benetti HP) e due piazzamenti nelle sette uscite varesine. Didal è la vera specialista del tracciato.
In lizza anche due piazzati dell'edizione 2011, Falcharge, il castrone di bella regolarità di rendimento, favorevoli i 50 chili e mezzo della perizia, ed il front runner Edo Nesto reduce da una deludente Coppa del Mare. Solomar e Fancy Beat le pedine di Stefano Botti, entrambi con l'incognita di una distanza oltre le attitudini.
Fa la danza della pioggia il grigione Zundapp, scuderia in formissima come quella di Sergio Dettori, e un successo devastante all'ultima uscita quando il passista che sul fango si esalta ha scavato un abisso tra sè e gli avversari.
In sintesi è un Città di Varese, bellissimo, intrigante nel suo plateau di qualitativi specialisti degli HP e pesini velenosi, anche lanciati dall'attitudine all'anello delle Bettole. La meravigliosa apoteosi sotto la cipria delle luci di un ippodromo che ancora lavora per la bellezza delle corse, il fascino del cavallo e l'emozione della scommessa. Chapeau, amici di Varese.