Trotto. Urlo dei Venti positivo rientro all'Arcoveggio
BOLOGNA. Giovedì dell’Arcoveggio nobilitato dal ritorno di un campione, Urlo dei Venti, vincitore di grandi corse in Italia e all’estero del Prix de Luxembourg. Il figlio di Mago d’Amore, assente dalle piste da un anno e mezzo, indossa la casacca gialla di Gocciadoro, la sua nuova casa da settembre dopo un tentativo in Finlandia di riattrezzarlo per le corse.
Il nuovo Urlo va in testa tenendo ritmo costante, a due-tre sulky inseguono gli altri disputando un’ altra corsa, schermaglie tra Shelford Run e Uragano Dei Lady. Ma il morello allevato in Toscana è sicuro e già in buona condizione, il saggio d’autore nel giro finale, dopo essere passato al chilometro in 1.14: c’è un 14.8 sulla retta di fronte poi il campione recuperato si distende sulla piegata conclusiva e continua in scioltezza con un bel trotto, concentrato e fluido a distendere gli zoccoli sulla soffice sabbia dell’Arcoveggio, 29.6 a chiudere per un 1.13.7 di media al chilometro, mentre la corsa degli altri la vince Tyrolean Dream, finito bene a conquistare la piazza d’onore nei confronti di Shelford Run prevalente nel suo personale duello durato un miglio con Uragano Dei Lady.
E’ stato un test attendibile e l’augurio è di aver ritrovato un soggetto di caratura internazionale. Altre due corse e poi sulla strada di un nuovo tentativo nel Prix d’Amérique per questo indigeno di valore e che è ben tornato alle corse in questa ripartenza sul palcoscenico felsineo.
Paolo Allegri