Trotto. Testimonial Ok rientra all'Arcoveggio
BOLOGNA. Giovedì per autentici gourmet del trotto in via di Corticella, con l’Arcoveggio teatro di un convegno dalla elevata caratura tecnica su cui spicca una superba edizione della corsa Tris nazionale, come da prammatica, anche quartè e quintè e impreziosita dalla presenza di quindici binomi impegnati sulla distanza maratona dei 2400 metri e divisi in tre nastri. Schema complesso e attori di spicco rendono la sfida bolognese un autentico rebus tattico, con il Derbywinner 2015 Testimonial Ok in pista agli ordini del nuovo trainer Alessandro Gocciadoro e atteso con estremo interesse dal mondo del trotto dopo un’annata, la scorsa, invero piuttosto altalenante in quanto a risultati, con qualche podio classico e lo zero alla casella vittorie, mentre gli altri due inquilini del terzo nastro Powell Bi e Specialess, tornano a calcare il suolo italico dopo fortunate esperienze francesi, il primo con il fido Marcello Vecchione, il secondo guidato dal suo scopritore e mentore Andrea Vitagliano.
Risalendo le fila del prestigioso schieramento, ci si imbatte nel favorito tecnico della contesa, quel Suerte’s Cage che Enrico Bellei guiderà da par suo e che ricordiamo tra i più attesi in occasione del Gran Premio della Vittoria corso il 6 gennaio, senza trascurare i suoi compagni di viaggio, Tinto, con Andrea Farolfi e Paco, solidp performer che Alessandro Raspante mantiene in invidiabili condizioni di forma.
Compito arduo per gli avvantaggiati, tra cui spicca lo specialista Seveso, pupillo di Lamberto Guzzinati, mentre incuriosiscono Power Treb, nella versione Vp Dell’Annunziata e Original Caf, da qualche settimana agli ordini del campano di stanza a Padova, Antonio Castiello e soggetti dallo spiccato feeling con lo schema e la distanza come palesato nella sua carriera milanese. (Paolo Allegri)