Trotto. Nove partenti nel Premio Ponte Vecchio
FIRENZE. Dopo l'ouverture classica dei 4 anni, il trotto gigliato riserva agli anziani il secondo gran premio in stagione. Si tratta del prestigioso Ponte Vecchio, giunti all'edizione numero 70 e prova di noblesse che nell'albo d'oro vede appaiati a quota 8 successi due leggende delle redini lunghe come Sergio Brighenti e Vivaldo Baldi. Alla voce metraggio la corsa ritorna all'antica distanza del doppio chilometro, nove i candidati in lizza domenica e un tris d'assi ad accentrare il borsino delle chances.
A freccia in su' la forma di Radiofreccia Fi, la campionessa ritrovata, detentrice del titolo e con in sulky Enrico Bellei, che nel 'Ponte' ha alzato le braccia 7 volte, così d'avere a portata l'aggancio a quei due grandissimi della guida, il Pilota e Vivaldo. Nel gruppo 2 dotato di 45 mila euro, è alla premiére stagionale Ringostarr Treb, un laureato di Sweden Cup che Ehlert affida alla guida di Roberto Vecchione e annuncia già bello di condizione. Fa da insidioso terzo incomodo il 'Varenne' Ribot Ek, autore di sontuosa ricomparsa nella casa romana del trotto.
Gli altri sono in sottordine, con una citazione per Superbo Capar, gran signore della pista fiorentian e in campo per il giallorosso di Donna Laura Meli. Una corsa nobile, il Ponte Vecchio, tutta da vedere e con nel mirino il record della corsa, 1.15.5 firmato dalla splendida biasuzziana Ruth Bi. (p.a.)