Trotto ad Agnano. Troppa gente in pista per Zefir Gar
NAPOLI. Ieri ad Agnano, la pista che ospiterà il Derby Day dopo che Roma per le sue carenze ha pagato pegno alla classificazione degli ippodromi, s’è disputato il Città di Napoli, il terzo dei tre GP di gruppo 1 che quest'anno promuovono direttamente alla finale. Ed è stata festa grande, perché la vittoria è andata al campioncino di casa Zefir Gar, tra l’altro allevato dal patron dell’impianto partenopeo, Pierluigi D’Angelo.
Grande prestazione, da parte di questo potente Varenne della famiglia Minopoli, ma anche esagerata partecipazione dei suoi sostenitori (o collaboratori del team o altro che fossero). Il volo di Zefir Gar in retta d’arrivo è stato accompagnato da almeno una decina di loro che correvano e saltavano all’interno della pista, accompagnando il cavallo verso il traguardo. Questo dopo che in parecchi si trovavano al di qua dello steccato già prima della corsa. Una situazione inammissibile, protrattasi anche dopo che Zefir Gar s’era involato verso il traguardo, mentre i suoi inseguitori transitavano in battaglia per le migliori piazze.
Ecco, alla finale del Derby da un milione di euro mancano quasi tre mesi: sarebbe bene che il 23 settembre le cose a bordopista andassero diversamente, ad Agnano… Lo steccato c'è, cosa cambia se si fa festa senza entrare in pista quando la corsa è ancora in pieno svolgimento?
Corriere dello Sport - Mario Viggiani - Facebook