Trotto a Montecatini. Formate le batterie per il GP di Ferragosto
Sono state ufficializzate le due batterie per il Gran Premio Città di Montecatini, la race piu' bella del Sesana. I due beniamini di casa, Probo Op e Radiofreccia Fi, non si affronteranno nel primo heat, con l'alfiere di Moni inserito nella batteria A, mentre la portacolori della Wave correrà la batteria B. Nella eliminatoria di Probo Op figura come testa di serie Orsia, al momento la leader dei cinque anni ed oltre avendo vinto a Cesena e Taranto le ultime due tappe del circuito classico. Radiofreccia Fi se la vedrà con il varennino Napoleon Bar, la carta di Enrico Bellei, con l'inossidabile Moses Rob, il nove anni da Ganymede di ritorno dalla Francia dove il primo di agosto ha ben figurato al quarto posto in un gruppo 2 di Enghien. Presenza estera nel secondo heat quella dello svedese Increased Workload, vecchia conoscenza del pubblico italiano come finalista dello scorso Campionato Europeo e per un'apparizione senza lasciare traccia nel Lotteria di Agnano dello scorso maggio. E', invece, fuori dalle batterie, con il ruolo di riserva, quel Rombo di Cannone che è stato protagonista degli ultimi gran premi. I parametri – record, piazzamenti classici, somme vinte – hanno escluso dai 18 delle batterie il figlio di Varenne.
L’appuntamento di Ferragosto per il Città di Montecatini ha rappresentato per molti anni la visione di un ippodromo del Sesana gremitissimo e in pista le entusiasmanti sfide passate alla storia del trotto. Per citare sfide che hanno segnato una rivalità quella tra Tornese e Crevalcore, cavalli straordinari e guidatori che infiammavano la tribuna, Sergio Brighenti sul biondo e Vivaldo Baldi sul Moro. Tre volte ha vinto al Sesana nel prix sotto le stelle di mezza estate Tornese, due gli hurrah di Crevalcore.
Le storie raccontate dalla corsa hanno creato autentici miti su quelle curve della bomboniera del Sesana: dal cavallo rapito Wayne Eden, al galoppante Delfo che con la corona del campione del mondo trovò la folla idea di fermarsi rompendo rabbiosamente dietro la macchina e mandando nel cestino tutti i ticket giocati su di lui dalla gente che da tutta Italia era arrivata a Montecatini. L' epoca moderna del Gran Premio negli ultimi quattro anni caratterizzata dal fuoriclasse delle prove ripetute Mack Grace Sm, un poker crediamo irrepetibile. Le cinque vittorie di Roberto Andreghetti e le imprese alle redini di Vivaldo Baldi che giocava in casa e vincitore di ben 7 edizioni.
Corsa vinta spesso dagli esteri e lo svedese Opal Viking in 1.12 ultimo sigillo scandinavo nel 2010, ma sono ormai quasi assenti nelle maggiori corse di un Italia ippica che paga in ritardo. Ultima femmina a trionfare al Sesana Irina nel 2009 e l'edizione del prossimo 15 agosto che vede aderire nelle due batterie sette femmine, un gran premio che può tingersi di rosa con Orsia, rigenerata dal training marino e in grado di chiudere fortissimo ogni sua corsa, ma anche con la locale Radiofreccia Fi, che sulle piste toscane è imbattuta da un anno. C'è spazio anche per il cuore, Probo Op, il beniamino del pubblico montecatinese, in pista per confermare il suo primato, 1.11.6, per provare ancora, lui e Edy Moni, a stupìre quella gente che ama questo cavallo nato in casa. Per la composizione definitiva del prix sotto le stelle di mezza estate bisognerà attendere la dichiarazione dei partenti e il sorteggio dei numeri previsti lunedì 10 agosto.