Tor di Quinto, l'equitazione in famiglia
VICINO A PONTE MILVIO, nel cuore di Roma tra chioschetti e mercatini, c’è un’isola verde, dove chi ama i cavalli, trova senza dubbio il suo regno. Il circolo Ippico Tor di Quinto viene fondato a Roma il 27 novembre del 1985, nell’ancora attuale sede di via Casale di tor di quinto , in una zona che è stata scena di pagine memorabili per l'equitazione italiana, avendo visto come protagonista, nel vicino Ippodromo Militare, Federigo Caprilli.
Il circolo si distingue dagli altri soprattutto perché si respira un’aria di famiglia, qui, s’imparano non solo le tecniche dell’equitazione ma anche ad amare il cavallo, rispettarlo e creare con esso un rapporto unico.
L’istruttrice federale di III livello, Veronica Bardi, avvicina i giovani a questo sport con la giusta dose di grinta e professionalità lasciando sempre spazio al gioco e al divertimento.
In questo maneggio non ci si sente solo individui ma tutti una grande famiglia con un elemento denominatore “ l’amore per i cavalli”.
Grazie all’’ aiuto” di nove cavalli della scuola “ s’impartiscono lezioni di equitazione per tutte le età, in particolare: salto ostacoli, dressage e completo. Il settore agonistico e il settore dei principianti sono seguiti entrambi dal Veronica Bardi con l’ausilio dell’‘ OTB Irene Taroni. Non dimentichiamoci anche di una pietra miliare del circolo che da più di dieci anni si occupa della segreteria e di tutto il resto, Marco Cappelli. Ma il circolo ippico di Tor di Quinto non è solo questo. E 'una seconda famiglia dove rifugiarsi, è un luogo d’incontro tra persone unite dalla stessa passione e un modo per stare in contatto con l’ animale che si ama di più, è uno scambiarsi idee e consigli tra persone unite da un unico grande amore: il cavallo. A volte si piange perché la gara è andata male, a volte si ride per una buffa caduta, a volte ci si consola perché non arriva il risultato, ma soprattutto si ama e si rispetta quell’animale meraviglioso chiamato cavallo.