Salto, Emilio Bicocchi e Ares sono campioni d'Italia
AREZZO. Ci vedremo a Roma a Piazza di Siena, con Emilio Bicocchi, Antonio Alfonso e Gianni Govoni! I tre signori che si sono guadagnati sul campo il diritto di partecipare allo CSIO.
Venti i partenti nella terza prova, del campionato assoluto seniores 2016; rimandiamo all'articolo sugli young riders per conoscere la formula della gara.
Dopo la seconda prova, ultimo a partire perché in testa Emilio Bicocchi, con 5,34 punti, poi Antonio Alfonso con 4,51, Govoni (terzo nella gara del secondo giorno) con 10,34. Filippo Moyerson quarto il giorno prima ed a seguire Matilde Bianchi con 11,14, Paolo Emilio Zuvadelli con 11,51, Vincenzo Chimirri con 14,02, alla settima posizione, Giacomo Bassi, ottavo ; Antonio Sanfelice con 14,58 e Luigi Polesello con 14,77 decimo.
Il primo percorso disegnato magistralmente da Uliano Vezzani non faceva sconti tecnici a nessuno; dodici salti da affrontare a 400mt al minuto.
Le penalità sul tempo costano carissime in questa categoria.
E che salti! Altezza 1,60 tra cui una doppia gabbia, schiena alla porta al n'8 composta da largo, dritto, largo; una gabbia di dritti rustici, scuri scuri al n' 11 in cambiamento diagonale, in dirittura dopo la riviera, verso casa.
Soprattutto tra i primi classificati: cavalli con ottima condizione, rimati elastici fino al termine della tenzone, agli ordini, ben educati.
Veramente un ottimo livello di preparazione generale tra i cavalieri seniores di questa categoria.
Uno spettacolo bellissimo.
Avere questi esempi in casa, che nulla hanno da invidiare a quanto accade oltre frontiera, sono certa farà un gran bene all'equitazione giovanile.
E' un po' che lo vado dicendo e questo campionato me l'ha confermato. Gente da gare grosse sul serio ed a livello internazionale.
Nella prima manche di questo ultimo giorno di gare, risalgono posizioni con splendidi percorsi netti: Paolo Paini, Piergiorgio Bucci e Giacomo Bassi.
Govoni retrocede al quarto posto, con una pelata al secondo elemento della doppia gabbia. Giacomo Bassi è terzo con un bel netto. Antonio Alfonso secondo con uno splendido e prepotente percorso netto ed in testa si conferma Emilio Bicocchi con zero.
Filippo Moyerson con 8 penalità, perde posizioni, sotto un violento scroscio di pioggia. Come Gianni Govoni, non é stato favorito dal dio pluvio, che rimane scuro e minaccioso, ma per fortuna silente nell'ultimo giro.
Filippo ha pure rischiato di scivolare in curva, tanta era l'acqua che era piovuta tutta insieme dal cielo al suo entrare in campo....acqua che subito dopo é stata assorbita perfettamente dall'ottimo drenaggio.
L'ultimo percorso disegnato dall'attento Uliano Vezzani prevede la doppia verso casa al n' 7 composta da : dritto, largo, dritto e termina sul n'9 , un dritto loro piana, schiena alla porta.
Emilio Bicocchi dipinge il secondo netto della giornata e vince alla grande con 5,34. Secondo Antonio Alfonso che commette 1 penalità sul tempo si classifica secondo nel campionato con 7,51. Giacomo Bassi si attarda e quella penalità sul tempo non gli permette di mantenere la terza posizione nel campionato, recuperata da Gianni Govoni, che all'ultimo giro stampa un netto magistrale con Antonio sempre più bello e leggero. Giacomo sarà quarto, seguito da Paolo Paini che con la sua bella cavalla italiana Ottava Meraviglia di Ca' San Giorgio aveva, soprattutto al primo giro impressionato, per la bellezza del percorso. Sesto Davide Kanish conclude i suo onorevolissimo campionato su Oliver Twist Bay recuperando parecchie posizioni con il bel netto all'ultimo giro. Settimo un ottimo e meritato piazzamento per il giovane Michael Cristofoletti che ha pilotato magistralmente in tutto il campionato il suo Belony.
Ottavo Filippo Moyerson con una ultima giornata decisamente avversa, prima il diluvio, poi l'errore sull'ultimo al secondo giro.
Nono Vincenzo Chimirri e decima Matilde Giorgia Bianchi , che perde cinque posizioni da ieri.
Mi permetto di fare una segnalazione alla fise....Ho notato facce lunghe in segreteria , tra i cavalieri alla fine delle gare, quando andavano a riscuotere i premi. Non possiamo pretendere che tornino numerosi l'anno prossimo se i premi in denaro rimangono così bassi.
Che ci si inventi qualcosa per aumentare i premi in denaro. Troppo importante mantenere alto lo standard della manifestazione come é stato quest'anno! Troppo importante che i valenti cavalieri ed amazzoni tornino l'anno prossimo.
Dopo che han dato l'anima, questi Signori vanno premiati....pure con i soldini benedetti, come é giusto che sia.
Giovanna Binetti