Roma Vecchia, il club dei fondisti si ritrova di martedì
ROMA. Insolita collocazione del Gran Premio Roma Vecchia, la maratona sui 2800 metri con l'etichetta di listed race convoca il club dei fondisti per questo martedì. La dotazione di 42.900 euro e la tradizione di questa corsa, oggi per stayers ma anticamente sul doppio chilometro e con lo status di gruppo, ha attirato un affollato campo di partenti tra i quali non è scegliere le bonne chances della prova.
Certo, una nomination spetta alla detentrice del titolo, quella Sadalsuud plasmata dal team Biondi tanto da approdare in questo 2023 anche al fascinoso titolo fiorentino della Corsa dell'Arno. L'ospite Agreement, re delle prove per fondisti sulla pista di Budapest, aggiunge paprika alla contesa già di per se interessante per la presenza di un quarto di 'D'Alessio' come Rio Natal, da seguire per il training mirato di casa Di Dio e per la prenotazione di Dario Vargiu.
Unique Diamond non ha bisogno di presentazioni, l'americano di Riccardo Menichetti è un affezionato membro del club degli stayers nazionali e dopo il rientro quasi a fari spenti nella gentlemen della settimana scorsa, sarà affilato al punto giusto, da cavallo autunnale naturale.
Intriga e non poco la presenza di alcuni tre anni di valore che portano ai big della corsa una sfida da non sottovalutare. Permare è un passista coraggioso esponente di un team dalla firma esplosiva come quello del Maestro Gasparini, Cebalrai è un grigio di tre anni in notevole ascesa come attesta il secondo posto nel recente Scheibler, corsa mai banale e punto fisso della selezione nazionale.
La lettura delle prestazioni suggerisce di evidenziare il percorso di avvicinamento del grizzettiano Sopran Blakey, uno che ha già fatto molto bene sul miglio e mezzo dell'Italia a San Siro e allunga con la convinzione di aver rifinito al meglio la condizione con il trial milanese dello Zanocchio, molto indicativo visto che il vincitore fu Que Tempesta, il campione fresco laureato del milanese Jockey Club di gruppo 2 nella domenica che ha celebrato Lanfranco Dettori.
Per i giovani c'è il vantaggio di peso di quattro chili e mezzo rispetto ai vecchi pirati di questo genere di prove. Oltre alla winner 2022 Sadalsuud altre due cavalle di valore saranno al via di questo Roma Vecchia di martedì, la quinta del Mezzanotte Nayali, non facilmente collocabile la sua chance e la sua quota in questo contesto, e un possibile veleno, vista l'abilità del team - sempre Biondi - a mirare le grandi corse con una gestione mirata in stagione di ogni pensionario.
La mina vagante di questa edizione della listed dal fascino antico è una saurona di nome Zanfogna che già ha collaudato le sue attitudini sulla distanza, con un dignitosissimo quarto posto nella Coppa d'Oro. Sembra arrivare ancor fresca a questo ultimo evento per fondisti, dunque da inserire nelle scommesse esotiche per chi ha ancora gusto per puntare alle corse dopo aver studiato i cavalli con i video, soppesato forma, dato un'occhiata al fantino scelto dal team. E ascoltato anche le indicazioni dalla diretta degli inviati sul campo.