Più cultura che cavalli all'Ippoparco di Civitanova
DUE SERATE indimenticabili all’Ippoparco San Marone di Civitanova Marche. Domenica 15 luglio, il secondo appuntamento campestre del noto e longevo Festival EstEuropaOvest ha concluso l’iniziativa degli accampamenti teatrali promossa dalla Fondazione Mori: Karakasa Circus – Casa Dolce Casa ha appassionato e meravigliato un pubblico numeroso, di adulti e bambini, con acrobazie, clown, giocolieri, equilibrismi e magie scenografiche; graditissima la presenza fra il pubblico del Sindaco di Civitanova Claudio Corvatta.
Non meno interessante e coinvolgente, il dopocena dello scorso 11 luglio con l'inaugurazione dell'opera "Omaggio a Carlo Ciussi" di Giulio Vesprini, che ha dato il via ad una serie di iniziative con l’artista civitanovese di Street Art, che ha impreziosito gli spazi esterni con una significativa espressione di arte contemporanea.
A seguire, con la proiezione del film fuori programma "Au hasard Balthazar", la presentazione della rassegna di cinema en plein air "Quando l'assassino sei tu: lo spettatore, lo schermo, l'inconscio" a cura di Claudio Gaetani il quale ha studiato una rassegna dedicata al noir d'autore, per raccontare, nella rilassatezza della notte stellata in campagna, le emozioni forti che alcune pellicole scatenano segretamente in ognuno di noi. Gli appuntamenti: 18-25-31 luglio e 8 agosto.
Il prossimo 25 luglio sarà la volta di “Stelle Divine” con Alpha Gemini e l’osservazione della volta stellata: in un contesto libero da ogni inquinamento luminoso il cielo apparirà in tutto il suo splendore. Naturalmente non mancherà il buon bere e la degustazione dei prodotti tipici a partire dalle ore 19.30.
Eppoi ad agosto il cavallo sportivo torna protagonista con l’agonismo coinvolgente delle Corse al Trotto, ogni sabato pomeriggio.
Insomma un’estate intensa all’Ippodromo – Ippoparco di Civitanova, che, grazie alla Fondazione Mori – Museo Storico del Trotto, per la prima volta propone un programma diversificato e si apre alle diverse contaminazioni culturali e non del territorio, in linea con l’innovativo progetto Happy Museum della Regione Marche.