Ostacoli a Pisa. Salar Fircroft alla ribalta
PISA. Ha regalato uno svolgimento spettacolare il clou in siepi del giovedì a San Rossore. L'abilità dell'handicapper
ha confezionato una perizia esemplare che teneva in corsa quasi tutti i concorrenti. Ha prevalso il grigio Salar Fircroft, il sei anni sellato da Ilaria Saggiomo per la giubba scozzese con maniche gialle e berretto nero di Giorgio Guglielmi.
Un preciso Mastain ha giocato in anticipo in dirittura sul favorito, l'importante Solidaro tornato ad esprimersi su standard egregio dopo la ricomparsa da lunga assenza. Romano ha provato a chiedere al tedesco di Favero un ultimo allungo ma il grigione tutto cuore da Aussie Rules ha ribattuto colpo sul colpo dopo il salto dell'ultima siepe. All'uscita dei nastri Heed the Cat ha preso il comando indicando la strada ai compagni di viaggio, con Salar Fircroft e Solidaro a ridosso, quarto galoppava Romis con vicino Blanchard, piu' arretrato Villegle, seguito da Achen che lasciava in coda Il Banchiere.
Concorrenti molto raccolti con Heed the Cat, pur non bellissimo su alcuni salti, che guidava fin sulla curva finale quando Solidaro serrava sotto, Romis si avvicinava alla testa e si miglioravano anche Blanchard in corda e al largo Achen
che si trascinava Il Banchiere. Salar Fircroft piazzava una frazione all'ingresso in dirittura, prima della siepe finale, rubando il tempo al poderoso finale di un ritrovato Solidaro. Per il terzo posto Romis appaiava sulla lastra del fotofinish un Blanchard un po' al di sotto delle attese vista la favorevole situazione al peso. (p. all.)