Ostacoli a Merano. Subito in pista Sol Invictus
Sette corse e una vivace cornice di iniziative: sabato 16 maggio l’ippodromo di Merano inaugura la nuova stagione con un pomeriggio di festa. La prima prova è in programma alle 15.00, mentre il ristorante sarà aperto già dalle 12.00.
In pista quattro corse per saltatori – con alcuni nomi importanti - e tre affollate prove in piano per gentlemen rider e amazzoni. Come sempre tante bandiere in pista, nel solco della vocazione internazionale di Merano.
Sul piano tecnico i più attesi sono i siepisti: i 4 anni di qualità nel Premio Glorenza, i più anziani nel Lord Madonna.
Saranno in sei i 4 anni ad affrontarsi sui 3.300 metri e per 16.500 euro. I tre schierati da Favero hanno la carta dalla loro: Astro Benigno titolare del Tagliabue, Company of Ring abbonato al marcatore e Kisanji (quest’ultimi due in rapporto di scuderia) vincitore della Corsa Siepi della sua generazione a Pisa. Tuttavia nessuno ipoteca il pronostico e così fra gli altri può emergere Lohala, eccellente al debutto milanese. Da valutare Last Scream e Noaly.
Ma la vera star del pomeriggio sarà Sol Invictus, il re delle siepi, reduce da uno straordinario “triplete” a Pisa che in sella ritrova Fuhrmann, per un gioco di circostanze che s’intreccia con la contemporanea indisponibilità per infortunio dei jockey Bartos, Pastuszka e Mastain. Il baio della Magog ha un valido alleato in Arjen: i due cominciano ad affilare le armi in vista della Gran Siepi d’Italia di giugno. Sarà dura per gli altri intromettersi, sebbene Chiaromonte abbia già dimostrato di poter viaggiare forte. Technokrat è la curiosità, Racconigi il vecchio marpione.