Olimpiadi, la FEI polemizza sul ''cross corto''
LE MODIFICHE disposte dalla FEI (Federazione Equestre Internazionale) alla prova di cross country del concorso completo delle Olimpiadi hanno suscitato non poche polemiche tra le squadre, i funzionari delle varie federazioni e i media. In particolare hanno fatto discutere il percorso accorciato, da 5.700 a 4.560 metri, e l'allestimento di una fence.
Per dissipare ogni dubbio Haya di Giordania, presidente della Fei, ha tenuto una conferenza stampa, alla quale ha partecipato anche Giuseppe Della Chiesa delegato FEI per il completo: "La trasparenza è una delle regole fondamentali della Fei. Così come la sicurezza, che secondo noi non può essere mai miscelata con la politica. Penso che sia più opportuno concentrarsi su ciò che conta davvero in questi Giochi, ovvero gli atleti e le loro meravigliose performances".
Haya di Giordania ha poi reso omaggio al BOCOG e all'Hong Kong Jockey Club per aver organizzato in modo egregio i Giochi equestri.