Olimpiadi, Brecciaroli
male nel cross country
OLIMPIADI di Londra. Non è andata bene per Stefano Brecciaroli la prova di cross country del concorso completo di equitazione. Il carabiniere romano in sella ad Apollo wd Wendy Kurt Hoeve è passato dalla seconda alla sedicesima posizione della classifica individuale con 11.60 penalità sul tempo nella gara e un totale di 50.10 punti. Magra consolazione: è stato addirittura eliminato il giapponese Yoshiasi Oiwa (cavallo Noonday de Conde) che gli aveva soffiato la leadership dopo la prova di dressage. Vittoria Panizzon, in sella a Borough Pennyz, ha tagliato il traguardo senza una sbavatura, rimanendo nel tempo prestabilito e piazzandosi, con 53.50 punti, al 23esimo posto in classifica: una vertiginosa scalata la sua, di ben 24 posizioni, rispetto alla prima prova.
Prime in classifica sono le amazzoni Ingrid Klimke su Butts Abbraxxas e Sara Algotsson su Wega: la tedesca e la svedese conducono con il punteggio di 39.30 dopo aver effettuato due percorsi impeccabili. A ridosso è il neozelandese Mark Todd su Campino: ultimo nell'ordine di partenza, tallona le due campionesse con uno scarto di 20/100 di punto. Quarto e lievemente staccato è l'altro tedesco Michael Jung su Sam (40.60).
Zara Phillips ha ricevuto un'autentica ovazione da parte del pubblico (calcolato in 50.000 presenze) per il suo percorso perfetto. Nipote della Regina Elisabetta perché figlia della principessa Anna, Zara è ora in decima posizione con 46.10.
Nella classifica per Nazioni la Germania con 124.90 punti precede la Gran Bretagna (130.20) e la Svezia (131.40).
La prova si è svolta su un tracciato di 5728 metri con 28 ostacoli. Quindici i cavalieri eliminati.
Doami, martedì 31 luglio, la conclusione con la prova di salto ostacoli.