Merano. Gran Siepi vinta da Fafintadenient
MERANO. Esaltante edizione della Gran Siepi con finalone in volata a sei racchiusi in un pugno di lunghezze. Unico fuori campo l’atteso irlandese Thousand Stars montato dalla star Ruby Walsh, inadatto evidentemente a Maia. Mentre il bianco di Mullins alzava bandiera bianca, dopo l’ultima siepe si scatenava la bagarre, tutti a cercare di agganciare il battistrada Fafintadenient ma niente, Vana Jr in sella al ceko non mollava un metro trionfando.
Alle sue spalle Sol Invictus (secondo come l’anno scorso) emergeva dal traffico con uno spunto che ne conferma la classe, terzo Chiaromonte ancora una volta autore di un bel rush conclusivo, a un niente pure il francese Taupin Rochelais, il ceko Makler e il tedesco Falconettei. Una Gran Siepi che ha reso onore al suo padrino, Hurricane Fly, il cavallo-mito venuto dall’Irlanda che ha aperto la sfilata sotto l’applauso del pubblico.
Emozionante finale anche del Premio delle Nazioni-Crystal Cup: quando dopo 5.500 metri dei 6 chilometri di cross sembrava tutto deciso, con Ara Gold in chiaro vantaggio, il francese Martalin cominciava a guadagnare lunghezza dopo lunghezza. Eppure ancora dopo il salto dell’ultima pareva impossibile un sorpasso che invece il jockey Cissel materializzava con chirurgica precisione sul palo, per la gioia del trainer Quinton leader della Crystal Cup (circuito a tappe di corse in 12 ippodromi europei).
Il francese più atteso del pomeriggio, Prince Sumitas, è stato invece sconfitto dal nuovo astro emergente del team D’Altemps-Favero per la guida di Joe Bartos, vale a dire Little Bruv, re del Premio Steeple-Chases d’Italia.