''Mai gli ippodromi come casinò''
Comuncato di Attilio D'Alesio per Coordinamento ippodromi "Con grande piacere abbiamo letto gli interventi molto interessanti ed appassionati dell'On.le Lattuca (PD) e del presidente di Confindustria Giochi Passamonti, i quali giustamente sollecitano i due Ministeri dell'agricoltura e delle finanze a mettere mano, essendo trascorsi invano oltre sei mesi. al decreto attuativo previsto dall'art 14 della Delega Fiscale che dovrebbe istituire il soggetto no- profit denominato Lega Ippica.
Il Coordinamento Ippodromi si associa alle loro richieste ed alle loro preoccupazioni ed infatti da tempo richiede il confronto (annunciato ma mai avuto) tra i suddetti Ministeri e la Filiera tutta: allevatori,proprietari, professionisti ed Ippodromi, al fine di poter dare il nostro contributo alla migliore stesura del sopra citato Decreto.
L'unica cosa che non condividiamo, in alcun modo, e' l'opinione dell"On.Lattuca quando ipotizza di trasformare gli ippodromi italiani, di cui oltre l'80% di proprietà dei Comuni, in " luoghi da gioco" , affermando che " gli ippodromi sono luoghi deputati al gioco"
Questa , caro Onorevole, non e' la via per salvare l'ippica , anzi!!!
Gli ippodromi sono dei bellissimi "teatri" dove si svolge il più grande ed antico spettacolo sportivo che vede protagonista il cavallo ....cerchiamo di tutelare la loro storia ed i loro valori perché sono aree preziose che devono rimanere aperte ai giovani , alle famiglie,agli appassionati, dove passare bellissimi pomeriggi e serate.
Provi a domandare , l'On.Lattuca , ai Sindaci cosa ne pensano di trasformare i loro ippodromi in Casino'.....penso che ricevera' tante risposte negative....
E per quanto ci riguarda siamo pronti ad incontrarlo e spiegargli meglio,come peraltro abbiamo fatto sia alla Camera che al Senato, che quella ipotesi non e' assolutamente compatibile con il rilancio dell'ippica nazionale.
Ci auguriamo di avere un suo riscontro.