La Torinese Corse Cavalli festeggia i suoi 90 anni
TORINO. Era il 9 dicembre 1927 e in via Alfieri 15 a Torino, davanti al Regio Notaio Ernesto Torretta e sotto l’alto Patronato di sua Altezza Reale Duca d’Aosta, nasceva ufficialmente la Società Torinese Corse Cavalli.
A firmare e a presenziare all’atto di nascita nomi importanti per l’ippica torinese come l’avv. Carlo Marangoni e l’avv. Guido Bianchetti. Nomi che ritroveremo con più ruoli in varie fasi della vita dell’Ippodromo di Mirafiori e poi degli Ippodromi di Vinovo. Assieme a loro altri nomi illustri dell’aristocrazia e della nobiltà torinese di allora con la citazione importantissima del commendator Edoardo Agnelli quali amministratore della costituenda società anonima per azioni con il figlio Giovanni che farà parte del consiglio di amministrazione eletto nel 1953.
Inizia così la storia della “Torinese Corse Cavalli” che proprio in questi giorni festeggia e ricorda i suoi 90 anni di vita. Un anniversario che sarà il filo conduttore per una serie di eventi che si protrarranno per tutto l’anno entrante.
Nel lungo passare dei decenni alcuni momenti fondamentali per la storia della Società. Nel 1957 la decisione di abbattere lo storico Ippodromo di Mirafiori davanti alla palazzina uffici della Fiat per poi acquistare e realizzare il centro di allenamento e i due ippodromi di Vinovo, il Tesio per il Galoppo dismesso nel 2002 e quello di “Stupinigi” per il trotto.
L’attuale ippodromo a Vinovo inaugurato l’8 settembre 1961 è ancora saldamente il punto di riferimento di tutta l’ippica del Nord Ovest.
In questi 90 anni di ippica sotto il nome di “Società Torinese Corse Cavalli”, tramutatisi solo nella denominazione in HippoGroup Torinese S.p.A. a fine secolo scorso, circa 40 anni fa un altro episodio fondamentale per la storia dell’ippica piemontese.
Nel 1977 il comprensorio degli ippodromi di Vinovo cambia proprietà, passando dalla SAI, agenzia assicurativa in “quota” Fiat, all’attuale proprietà capitanata allora da Guido Melzi, Tomaso Grassi e Gianni Ferraris. Tutti ippici e appassionatissimi di tutto quanto concerne il cavallo da corsa e colonna portante ancor oggi dell’attuale proprietà.
Inizia così la storia attuale della “Torinese Corse Cavalli” e continua sempre sotto una unica spinta: “La nostra attività imprenditoriale in questi anni ha avuto come filo conduttore la passione per questo mondo e per i cavalli. – afferma il presidente e AD di HippoGroup Torinese Guido Melzi d’Eril – Sull’ippodromo di Vinovo sono stati investiti tanti soldi e si sono effettuate tante trasformazioni. Siamo riusciti negli anni a organizzare eventi, grandi corse e a connotare il nome dell’ippodromo con il territorio e con il comune di Vinovo, trasformando il nostro impianto in un luogo riconosciuto in tutto il Piemonte e non solo. Così vorremmo che fosse anche per gli anni a venire ma per questo serve la volontà del Ministero ed una profonda trasformazione di tutto il nostro mondo. Voglio pubblicamente ringraziare, senza nominarli perché sarebbero troppi, coloro che hanno permesso tutto questo in questi 40 anni di nostra attività diretta di gestione dell’ippodromo. Tutti coloro che, come dipendenti, dirigenti, collaboratori, enti preposti, addetti ai lavori, driver e proprietari hanno permesso di vivere intensamente gli ultimi 4 decenni.”
In occasione del 90° compleanno della Società Torinese Corse Cavalli, venerdì 8 dicembre la Finale della Maratonina d’Inverno sarà intitolata a questo evento e come primo atto dei festeggiamenti a tutto il pubblico presente all’ippodromo sarà offerto un brindisi con la degustazione di dolci per uno scambio di auguri e per dare appuntamento alla programmazione futura.