Irlanda. Impressionano Great White Eagle e Altruistic
Piccoli campioni crescono. Nel lunedì di ordinaria amministrazione irlandese, a Naas si sono visti all’opera due esordienti di primissima qualità. La loro prestazione non poteva certamente passare in secondo piano ai più attenti ed arguti osservatori del mondo giovanile, considerato lo sborso notevole di denaro pagato per acquisire i due purosangue. Il banco di prova sempre attendibile di Tipper Road ha confermato la candidature di Great White Eagle e Altruistic. Il primo è un monumentale incrocio tutto americano da Elusive Quality e Gender Dance, pagato 760.000 ghinee alle aste Tattersalls in Aprile dalla triade di Coolmore, Magnier, Smith e Tabor.
L’allievo di Aidan O’Brien ha mostrato una base di velocità davvero importante, e la maniera nella quale lo ha montato riponendo grande fiducia su di esso il suo jockey Joseph O’Brien, evidenzia in maniera esaustiva tutta la grande attenzione che il suo team riponeva per questo esordio. O’Brien jr lo ha lasciato aggiustare per buona parte della gara agendo dalla seconda linea, fino al cambio di marcia devastante in campo centrale. Le ultime 150 yard sono state una vera e propria passerella crescente in nonchalance per il breeder di Rosemont Farm & Darley, una prestazione sopra le righe, che ha portato la catena di bookmaker Stanjames, a tagliare da 33 contro 1 a 16, la chance di Great White Eagle per le Ghinee inglesi 2014.
Aidan O’Brien ha dichiarato nel dopo gara: “Joseph ha detto che la sua velocità è davvero notevole, è un cavallo che promette molto bene e siamo fiduciosi per il futuro. Dobbiamo fare un passo alla volta, crediamo quindi che il Rower Tower Stakes al Curragh sia il nostro prossimo obiettivo.”
Nell’altra maiden di rilievo della giornata, Altruistic, un figlio di Galieo pagato 130.000 ghinee dal suo facoltoso proprietario Andrew Tinkler, è scivolato comodo verso il traguardo, dopo una prima parte di gara nervosa. Johnny Murtagh, allenatore e fantino del cavallo ha detto nel post corsa: “E’ un cavallo molto professionale, vista la sua inesperienza ha sofferto un po’ nella fase iniziale, ma quando poi ha visto la luce si è steso in maniera davvero impressionante. Da buon Galileo ha mostrato un ottimo motore e non tarderà a far vedere il suo valore.”
Domenica a Chester da segnalare la vittoria dell’ex italiano allenato da Luigi Polito Tellovoi, che alla sua quarta uscita inglese per il training di Ian Williams, ha centrato una classe tre di buona fattura al Roodee.