Ippodromi, nuove pesanti accuse al MIPAAF
Lettera degli Ippodromi al MIPAAF: "Federippodromi e Coordinamento Ippodromi dopo l'incontro avuto il ieri 28 ottobre, con le SSLL devono, purtroppo, ancora una volta prendere atto che:
•non sono noti e certi i tempi con i quali l'Ufficio Centrale di Bilancio procederà alla liquidazione delle spettanze degli ippodromi per l'anno in corso;
• non si conoscono i tempi e le modalità con le quali il Ministero adotterà i provvedimenti per i conguagli 2012 e 2013 e le relative liquidazioni e si aspetta da mesi il parere dell'avvocatura dello Stato;
•ancora non è nota al Ministero la natura giuridica della Convenzione con gli ippodromi e tutt'ora si attende, dopo oltre un anno, il parere del Consiglio di Stato, ed in mancanza di tale parere non si potrà neppure iniziare a parlare di una nuova Convenzione;
•per il 2014 il ministero intende fare una convenzione "ponte" aggiornando le schede Deloitte senza avere fatto le necessarie verifiche e rinviandole, eventualmente, al prossimo anno;
•nei prossimi giorni intende definire con una procedura ad personam schede e convenzione 2014 proponendo ad ogni singola società di corse la relativa sottoscrizione di una proroga per i prossimi due mesi del modello Deloitte aggiornato e con effetto retroattivo dal l 0 gennaio 2014. Il tutto senza nemmeno fornire i dati di riferimento, i punti complessivi assegnati, il valore del punto, i parametri controllati ed il quadro complessivo di distribuzione delle risorse agli ippodromi nel loro complesso;
•non si è riusciti, in tutti questi mesi a costituire un tavolo di lavoro serio e collaborativo tra codesto Dipartimento e le associazioni degli ippodromi, tanto che, paradossalmente, ancora si aspetta il decreto sulla rappresentatività ed assistiamo ad inviti a soggetti privi di qualunque titolo e ad incontri, mai verbalizzati, e senza regole anche comportamentali.
Siamo veramente dispiaciuti e delusi per questo modo di procedere approssimativo e superficiale nonché privo di rispetto e di impegno serio e costruttivo verso le nostre associazioni, il nostro lavoro e le nostre aziende.
La situazione è diventata davvero insostenibile e gravissima.
Aspettiamo quindi risposte concrete ai problemi sopra descritti e di conoscere le schede ed il testo della proroga di tutti gli ippodromi, dei quali facciamo formale richiesta, anche a nome delle nostre associate, di un invio preventivo alla firma degli stessi documenti".