Ippica, le cifre del lunedì senza corse
ROMA (lunedì 4 gennaio). Dopo diciotto anni, con il primo lunedì del 2016 l’ippica italiana è rimasta ferma ai box: niente corse, come disposto dal Mipaaf per ottimizzare negli altri giorni della settimana un calendario ormai ridotto ai minimi termini. Le scommesse, con le agenzie e il gioco on line, invece non si fermano mai e così il palinsesto ippico del lunedì è ora allestito esclusivamente con le corse estere.
Il movimento totale di gioco sulle 31 corse estere in palinsesto è stato oggi di 1.034.427,50 euro tra Totalizzatore e Ippica Nazionale, per un incasso quindi di 804.258 euro in meno rispetto al 5 gennaio 2015, ovvero il primo lunedì dell’anno scorso, quando però il palinsesto comprendeva la bellezza di 52 corse (22 italiane e 30 estere). È quindi il caso di mettere al massimo a confronto le medie delle due giornate: oggi sono stati giocati 19.284 euro per ogni corsa al Totalizzatore e 35.247 per ognuna di quelle di Ippica Nazionale (lasciando fuori il TQQ), contro i 24.588 al Totalizzatore e i 48.961 di Ippica Nazionale del primo lunedì 2015.
Passando invece al solo TQQ, il gioco complessivo compreso quello al Totalizzatore sui piazzati è stato di 137.534 euro per la corsa prescelta a Vincennes alle ore 17.25 contro i 243.793,50 di lunedì 5 gennaio 2015, quando tuttavia il TQQ era abbinato all’ottava di Taranto nel canonico orario delle 18.30. Per quello che conta, tenendo presente che oggi c’era la corsa Tris-Quarté-Quinté a rinforzare il bilancio straniero, si possono piuttosto affiancare in qualche modo gli incassi delle 31 corse estere odierne e quelli delle 30 del primo lunedì di gennaio 2015: allora le estere, tutte esclusivamente al Totalizzatore, arrivarono a 574.539 euro, invece oggi il movimento al Totalizzatore, estrapolato dai 1.034.427,50 complessivi indicato in precedenza, è stato di 597.825.
(Corriere dello Sport - Mario Viggiani - Facebook)