In Sicilia nasce il Trofeo d'Equitation
SI E' CHIUSA domenica 26 luglio negli impianti del C.I. La Palma di Messina l’edizione 2009 del Trofeo Sicilia, che con quest’anno ha compiuto sette anni di vita.
Il Trofeo Sicilia ha riscosso un grande successo grazie all’ottimo lavoro dei tecnici e del Comitato Regionale Fise Sicilia, che per primo in tutta Italia ha dato vita ad un circuito egregiamente articolato e che ha senz’altro contribuito a formare dei veri e propri campioni nelle discipline del salto ostacoli e del dressage.
Il Trofeo Sicilia, cavallo di battaglia del Comitato Regionale Fise Sicilia, ha negli anni registrato la partecipazione di tutto il vivaio isolano. Il circuito, itinerante per tutta la Regione, è stato infatti un importante momento di confronto per tutti gli atleti. Un momento prestigioso in cui, peraltro, grazie alla presenza di direttori di campo qualificati e del grande livello tecnico agonistico delle manifestazioni, cavalieri e amazzoni siciliane si sono potuti cimentare arricchendo sicuramente il proprio bagaglio di esperienze.
Grazie all’ottimo lavoro del direttivo del C.R. Fise Sicilia, che sette anni addietro ha gettato le fondamenta di un evento divenuto grande in poco tempo, oggi, il Trofeo è diventata una delle prime manifestazioni itineranti in tutto lo Stivale.
Un evento che anno dopo anno è riuscito a convogliare centinaia di iscritti e partecipanti, che oggi andando quasi controtendenza al movimento dei concorsi ippici nazionali, ha fatto registrare veramente il tutto esaurito con record di iscrizioni.
“Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il presidente del Comitato Regionale Fise Sicilia Pierfrancesco Matarazzo al termine dell’edizione 2009 – perché ancora una volta la formula del Trofeo si è dimostrata vincente. Per il settimo anno consecutivo abbiamo registrato una crescita esponenziale nelle iscrizioni, che oggi, nel 2009 a sette anni dalla nascita del Trofeo Sicilia, ci ha fatto registrare un vero e proprio “tutto esaurito” in ogni tappa organizzata. Questo è un ulteriore motivo di gioia per me e per tutto il direttivo del Comitato Regionale, perché vuol dire che l’utenza gradisce l’idea, le formule di gara e il programma degli eventi. Mi auguro, ma in realtà sono assolutamente certo - continua il presidente - che le prossime novità possano essere accolte altrettanto positivamente”.
Sì perché concluso il Trofeo Sicilia, come già accennato più volte, perché allo studio dei tecnici del C.R. Sicilia, a settembre partirà un’altra importantissima iniziativa messa a punto dal Comitato siciliano della Federazione italiana sport equestri: il Trofeo di Equitation.
Il progetto che nasce sulle orme dell’ormai rodato Trofeo Sicilia sarà finalizzato a valorizzare la qualità equestri dei cavalieri sia giovani, che meno giovani. Il circuito si disputerà su categorie di stile (“equitation”). Suddiviso in tappe il Trofeo sarà accostato ad alcuni concorsi ippici organizzati nella regione. La peculiarità principale sarà che le prove del nuovo Trofeo si effettueranno su percorsi “prototipo”, composti dagli stessi salti, da combinazioni identiche, da compiti uguali per tutto il periodo e qualunque sia il campo in cui i concorsi stessi si svolgano.
La particolarità della riproposizione a periodi durante l’anno delle caratteristiche tecniche dunque, consentirà agli istruttori di lavorare con i propri allievi con una progressione graduale nella ricerca del miglioramento della qualità. Il tutto potrà essere programmato a casa, proprio perché istruttori e atleti conosceranno anticipatamente il test, che verrà riproposto in gara.
L’iniziativa così come già successo per il più anziano Trofeo Sicilia ha come finalità principale quella di continuare nell’opera di tecnico del vivaio dell’equitazione siciliana.