Il rientro di Corazon Bar domenica al Visarno nel "Firenze"
FIRENZE. Un rientro atteso, quello di Corazon Bar, uno dei protagonisti della stagione classica 2021, domenica al Visarno nel Gran Premio Firenze, edizione numero 8 del gruppo 2 sulla pista gigliata e distanza del doppio chilometro. Il targato Bar sceglie Firenze per la prima della stagione e c'è curiosità per rivedere un soggetto titolare a tre anni dei successi classici di Montecatini e Montegiorgio, poi smarrendo la condizione a partire dalla rottura nella finale del Derby, quando era al comando della prova.
Un campo di buon livello per la prestigiosa classica fiorentina, che in origine era una corsa per tre e quattro anni a resa di metri con un nastro di vantaggio per i più giovani; dal 1960 il Firenze è diventato una prova riservata ai soli 4 anni. Albo d'oro importante, il nome di Bayard, che vinse con Ugo Bottoni nel 1950, quindi Assisi con Brighenti nell'edizione del '55 e ancora Crevalcore con William Casoli nel 1957, il primo di otto successi della Scuderia Orsi Mangelli, l'ultimo winner in nero-granata è stato Basile nel 1976. Cinquant'anni fa, nel 1972, s'impose Freddy, colori della scuderia Reda, il Pilota Brighenti in suly. Seminole e Top Hanover a completare il podio. Dal 1977 al 1987 il decennio d'oro del Premio Firenze. Nomi che ancora regalano emozioni agli appassionati: Atollo, Gibson, Zardoz, Ceox, Ghenderò, Argo Ve, Blim, Champ Fc, Darwin Jet, Eliano e Feystongal, un'autentica nazionale del trotto.
Nella galleria dei grandi vincitori del Firenze non poteva mancare sua maestà Varenne, the champion of the race nel 1999. Dodici in pista, il numero massimo, domenica prossima e la presenza del vincitore delle prime due tappe del circuito dei cadetti d'Italia, quel Caronte Trebì che risale la penisola per tentare un triplo che sarebbe impresa. Posizione favorevole di lancio per Chucky Roc, che nello schieramento spicca per due parametri non di poco conto: miglior record sui 2000 (12.1) e maggior numero di somme vinte (234.595 euro) mentre il cavallo con più vittorie è Caronte Trebì (13 successi in carriera) e quello con il maggior numero di piazzamenti è Conan Op (19 volte ha figurato nelle caselle dal secondo al quinto posto dell'ordine d'arrivo). Altri motivi d'interesse della prova in terra toscana sono la presenza di una femmina qualitativa e dalla carriera già importante, come Caramel Club e la scelta di Alessandro Gocciadoro che lascia la guida di una femmina di questa caratura a Federico Esposito per guidare Colosseus. E' in seconda fila questo recente arrivo nel centro di Noceto che si presenta nella città del Rinascimento forte di due convincenti affermazioni. Caronte Trebì e Chuky Roc probabilmente si divideranno i consensi degli scommettitori ma ogni valutazione andrà modulata sia sull'andamento del mercato, con le prime quote del mattino, sia sulle impressioni live delle sgambature da seguire direttamente in ippodromo. I presupposti sono quelli di una corsa molto omogenea in grado di regalare un arrivo avvincente con le belle immagini della regia digitale dell'impianto gigliato.