Galoppo in Irlanda. Secondo Derby per Australia
CURRAGH. Australia ha conquistato con estrema semplicità un’edizione molto scarna dell’Irish Derby, regalando al suo allenatore Aidan O’Brien l’undicesima vittoria in carriera nella classica irlandese. Nella questione tutta in famiglia il vincitore del blu ribbon inglese ha preceduto senza nessuna difficoltà i compagni di allenamento Kingfisher ed Orchestra, ribadendo un’evidente superiorità generazionale. Joseph O’Brien, alla seconda affermazione nel Derby dopo quella conquistata in sella a Camelot nel 2012, non ha dovuto far altro che attendere gli eventi, spostando in campo largo ai 400 finali pronto a fare un sol boccone degli stablemate Kingfisher e Orchestra. Si tratta della dodicesima vittoria in questa corsa per Michael Tabor, uno dei tre famosi componenti di Coolmore, che come proprietario singolo ha vinto l’Irish Derby nel 1997 con Desert King e nel 2005 con Hurricane Run.
Joseph O’Brien ha detto nel dopo gara: “E’ un cavallo davvero speciale, possiede un motore enorme e credo che ancora non abbiamo visto il meglio. Sono convinto che possa fare ancora qualcosa in più e mi piacerebbe interpretarlo nuovamente anche su distanza inferiore. Il suo atteggiamento e il suo passo lo distinguono fra gli altri ed è ben bilanciato. Oggi è come se non avesse corso ed aver vinto questa corsa è una cosa incredibile, una di quelle corse che sogni fin da quando eri bambino.” Il padre O’Brien ha aggiunto: “Possiede molta velocità ed è strano che possa ottenere con estrema facilità il miglio e mezzo, ma credo che tornerà presto ad un miglio e un quarto. A questo punto direi che le Champion Stakes a Leopardstown sono la tappa obbligata ma teniamo d’occhio anche le Juddmonte. L’Arc è una corsa alla quale mi piacerebbe tentare, ma potremmo trovare un terreno non buono per le sue caratteristiche, ora merita un po’ di riposo.”