Galoppo in Francia. Cirrus des Aigles fantastico
LONGCHAMP. Cirrus Des Aigles infrange anche il tabù dell’Ispahan, vincendo senza affanno nella classica di fine maggio al Bois De Bolougne. Lo straordinario otto anni allenato da Corinne Barande Barbe, ha messo a segno un altro prezioso sigillo alla sua superba e longeva carriera, centrando il suo quattordicesimo successo in una prova di gruppo, affermazione che permette all’erede da Even Top di conquistare la vittoria numero venti nel computo generale. Sconfitto dalla campionessa Goldikova nell’edizione 2011, il rappresentante di Alain Dupuoy era stato squalificato dall’ordine d’arrivo nella gara disputata un anno più tardi, dopo essere giunto secondo alle spalle della grigia Golden Lilac.
Disertato nel 2013, Cirrus Des Aigles ha finalmente trovato la propria consacrazione, in una delle prove più interessanti del circuito francese, ottenendo il prestigioso doublè un mese dopo l’affermazione straordinaria nel Ganay. Dopo Treve, vittima un altro portacolori di Fahad Al Thani, quell’Olimpyc Glory splendido protagonista nelle Lockinge Stakes di Newbury, uno sforzo importante evidentemente non ancora pienamente riassorbito, che al cospetto di un soggetto di caratura mondiale come Cirrus ha pagato a caro prezzo.
Soumillon sullo stesso tema tattico del Ganay, ha dettato tempi perfetti all’allievo di Corinne Barande Barbe, e nonostante una timida risposta da parte del rappresentante qatariano ai 300 finali, ha allungato senza preoccuparsi dell’avversario, lasciando al secondo posto Anodin, terza Pollyanna avanti al calante Olympic Glory. Incredula l’allenatrice Corinne Barande Barbe nel dopo gara: “Ancora sono qui che non ci credo, aspetto di svegliarmi e vedere che sia tutto reale. E’ incredibile e non è un sogno. Non ci sono molti cavalli come lui, adora questa pista dove sa esprimersi in maniera eccezionale, oggi ha eseguito il tutto come un galoppo d’esercizio.”