Galoppo. Dettori torna a Milano per il GP Jockey Club
MILANO. Splendida domenica internazionale di galoppo a San Siro. Milano manda in scena il convegno del GP Jockey Club, che comprende anche un Gran Criterium di gruppo 2 con presenze estere, la volata in pista dritta dell'Omenoni, una riuscita edizione del Carlo Porta, da sempre uno dei grossi handicap piu' belli d'Italia e, come terza corsa di gruppo della domenica, un Piazzale sugli intermedi 1800 con adesioni tedesche vecchie conoscenze del pubblico milanese. Il Premio Madonnina è una corsa affollata e vale come tris straordinaria.
Ad aprire il convegno la Coppa d'Oro Emilio Badini, l'handicap con gli amatori in sella, distanza dei 1800. Curiosità per la listed per i purosangue arabi, con la partecipazione dalla Francia di Al Nashimi, che ha ruolo di cavallo da battere. Il sipario calerà con il discendente sui 1200 intitolato a Giulio Bassignana dove è atteso Falest, molto ben rientrato. La copertina del super convegno milanese è per il Gran Premio del Jockey Club di gruppo 1, sui 2400 metri di pista grande. Sette le adesioni, con presenze estere di pregio. Competizione di valore tecnico importante nella quale si dividono il pronostico il 3 anni Ventura Storm, allievo di Richard Hannon interpretato da Cristian Demuro e il 5 anni Arab Spring, pupillo di Michael Stoute interpretato da Lanfranco Dettori.Il primo, in crescita esponenziale nella stagione, ha stracorso nel St Leger di Doncaster e con la sua azione da passista dovrebbe trovarsi al meglio sul selettivo tracciato milanese.
Il cavallo montato da Frankie è un consistente performer di 6 anni che resta su un piazzamento in gruppo 3 ad Ascot, secondo di Move Up, un tre anni che fa linea come vincitore della Bosphorus Cup di gruppo 2 a Veliefendi. Il ruolo di terzo incomodo se lo dividono il tedesco Guignol e il nostro Dylan Mouth, già laureato del Jockey nel 2014 e secondo lo scorso anno. La suggestione della corsa è la sfida del giovane Full Drago, del quale abbiamo seguito il programma durante una stagione di continuità esemplare: secondo di Filiberto, terzo nel Derby, primo nell'Italia e, all'ultima uscita, vincitore in bello stile del Federico Tesio. Sarà un purosangue da seguire al tondino e magari del quale ci sarebbe piaciuto aver visto l'ultimo lavoro, perchè crediamo sia questa la logica di una scommessa, unire studio, competenza, osservazione e poi effettuare la puntata.