Galoppo. Chriselliam illumina la Breeders
Si aperta la straordinaria kermesse americana delle Breeders di galoppo. La ricca competizione in programma sul veloce anello di Santa Anita ha visto consumare la prima delle due milionarie giornate di grandi appuntamenti classici. La tradizionale sfida fra i rappresentanti europei e quelli americani si è chiusa con un pareggio fra conferme e sorprese. Nelle Juvenile Fillies vittoria di Chriselliam, un’erede da Iffraaji allenata da Charles Hills, che ha confermato la strepitosa affermazione a sorpresa ottenuta a Newmarket nelle Shadwell. Richard Hughes è stato il solito sopraffino gestore della femmina, solitaria al traguardo davanti alla francese d’origine ma americana di proprietà, Testa Rossi, un’allieva di Chad Brown che precedeva Colonel Joan e My Conquestadory. Grande delusione per la francese Vorda, probabilmente contraria dal fondo molto compatto, come ha poi confermato nel dopo gara il suo jockey Olivier Peslier.
Nelle ricchissime Distaff, gruppo uno riservato alle femmine sui 1800 metri del dirt di Santa Anita, successo per Beholder ed il sempre verde Gary Stevens, che in sella alla rappresentante della Spendthriift Farm, allenata da Richard Mandella, precedeva il portacolori di Juddmonte Close Hatches allenato da William Mott e Authenticity.
Nel Juvenile Turf per maschi e castroni sul miglio, Godolphin si è portato a casa il ricco gettone grazie ad Outstrip, lo stimato figlio di Exceed And Excel allenato da Charlie Appleby, che nella mani di Mike Smith, ha vinto il derby infuocato tutto europeo contro l’irlandese di Coolmore Giovanni Boldini. Nonostante fosse al rientro da quasi 365 giorni, Golden Centus, un erede da Into Mischief, preparato in maniera superba dal suo allenatore Doung O’Neill, ha battuto l’altro americano Golden Ticket e l’ospite brasiliano Brujo de Olleros.