Fieracavalli: non solo sport
Fieracavalli non è solo sport, ma anche scoperta e formazione. Il padiglione Future Riders (pad.1), dedicato ai più piccoli, propone laboratori ludico-didattici e momenti di animazione pensati per avvicinare bambini e famiglie al mondo del cavallo e dell’asino, l’altra metà del mondo equestre. 
All’esterno, nell’area A, un grande ring coperto accoglie per tutta la giornata spettacoli e dimostrazioni in grado di raccontare il cavallo come compagno di lavoro, protagonista artistico e prezioso supporto nel benessere fisico ed emotivo. Novità di questa edizione è anche l’area Healthcare & Leisure del padiglione 4 dove laboratori esperienziali e attività interattive accompagnano il pubblico alla scoperta del valore terapeutico, educativo e sociale dell’interazione con il cavallo, grazie alla partecipazione di realtà come HOltre, Fieracavalli USA HorseMan Academy, ASD Horse Valley e Il Colle per la Famiglia.
In questo percorso dedicato alla conoscenza del mondo equestre si inserisce anche Horse Future Lab – Arti & Mestieri, un progetto che dedica due giornate al mondo della scuola e della formazione, per permettere ai ragazzi di immaginare nuove traiettorie professionali grazie a momenti di orientamento, incontri con le imprese e laboratori.
«Fieracavalli è la prima manifestazione di Veronafiere a farsi promotrice di un modello fieristico che produce valore economico e impatto sociale insieme – ha spiegato Barbara Ferro, amministratrice delegata di Veronafiere –. È in questa prospettiva che nasce il progetto pilota di Horse Future Hub di Veronafiere in collaborazione con Orienta Verona. Per due giorni le scuole del territorio entreranno in fiera per scoprire le professioni legate al mondo equestre: dal maniscalco al sellaio, dalle terapie assistite al turismo equestre, fino alla comunicazione e alla tecnologia applicata al benessere animale».
 
Grande spazio dedicato anche alla scoperta della biodiversità italiana: al padiglione 10 – grazie alla collaborazione con AIA- ITALIALLEVA, ANACAI TPR, ANACRHAI, ANAM ANAREAI – si potranno ammirare 25 razze equine e 7 asinine, per un totale di 180 esemplari, che si alterneranno nel tradizionale Gala italiano, nella Presentazione delle razze italiane e nel suggestivo Carosello italiano. 
Ampio spazio dedicato anche all’addestramento dolce, grazie alla presenza dell’Horse Friendly Arena – lo spazio dedicato ad attività e addestramento e interpretazione del linguaggio al naturale, guidato da Umberto Scotti – e di venti istruttori Parelli, pronti a rispondere a tutte le domande del pubblico su questo incredibile metodo. 
Il padiglione 2, sotto l’egida del MASAF (ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste) si trasforma, invece, nel primo Salone internazionale dell’ippica, permettendo al pubblico di vivere anche le emozioni e l’adrenalina delle corse. Questo grazie all’allestimento in fiera di una vera e propria pista di 200 metri con tanto di cancelletti di partenza tra i padiglioni 2 e 4, dove assistere allo spettacolo dei cavalli lanciati al galoppo. Al padiglione 2, inoltre, si potranno ammirare i migliori esemplari di cavallo da sella italiano, vera eccellenza del nostro territorio, contendersi la finale del Circuito Allevatoriale, nelle discipline Obbedienza e Andature, Morfologia e Salto in Libertà. 
 
Per raccontare e far vivere al grande pubblico la bellezza sterminata delle praterie americane nasce l’area Western & Outdoor che trasforma il padiglione 12 nel luogo ideale per vedere in azione i migliori riders impegnati in diverse competizioni di Team Penning oltre ad assistere allo special event di Reining, con dieci top reiners protagonisti di due serate indimenticabili. 
Qui è prevista anche la partecipazione straordinaria di Pat Parelli, il “sussurratore di cavalli”, che torna a Verona dopo 15 anni, permettendo a tutti di assistere a dimostrazioni esclusive del programma Parelli Natural Horsemanship, di cui è fondatore, e che ad oggi conta 200.000 allievi registrati in 73 Paesi. Per scoprire tutte le caratteristiche di Appaloosa, Paint e Quarter Horse, infine, l’appuntamento è al padiglione 10 dove l’AQHA (American Quarter Horse Association) propone un ricco programma di competizioni di morfologia, come la Challenge all breed, il Grand Champion, il Most Colorful at Halter e gare montate di Ranch Riding.
 
E se il Salone Iberian Horses, al padiglione 9, diventa ancora più suggestivo grazie all’allestimento studiato dell’artista artigiano ENRYTIMI e alle esibizioni di Doma Classica, Doma Vaquera, Alta Escuela e monta all’amazzone, al padiglione 3 saranno in mostra i migliori esemplari di Purosangue Arabo, impegnati in competizioni internazionali come la finale dell’Emirates Arabian Horse Global Cup e l’Al Shira’aa Futurity Championship, al B International Show (ECAHO), all’International Straight Egyptian Event e a gare montate che esaltano la versatilità di questa straordinaria razza.
 
Per la sua 127ª edizione, inoltre, Fieracavalli ripensa la propria area food rendendola parte integrante dei contenuti offerti al visitatore, grazie alla curatela del food guru Filippo Polidori. Il pubblico così, potrà non solo scoprire il mondo del cavallo a 360 gradi, ma vivere la tipica ospitalità italiana.
 
Appuntamento da non perdere, infine, con il Gala d’Oro serale “Bellezza”, in programma da giovedì a sabato al padiglione 8, dove i più importanti artisti equestri nazionali e internazionali, grazie alle loro esibizioni, saranno capaci di trasportare tutti in un’atmosfera magica, fatta di emozioni indimenticabili.
 
A Fieracavalli le emozioni continuano la sera alle Gallerie Mercatali con le Crazy Horse Night, il fuori fiera ufficiale della rassegna veronese: venerdì 7 il DJ set di SKIN, voce e frontwoman degli Skunk Anansie, che torna alle origini come dj; sabato 8, una non stop di 12 ore – dalle 16.00 alle 4.00 – firmata After Caposile, con sonorità house, minimal e techno interpretate da grandi nomi della scena internazionale come Luciano, Enzo Siragusa, Archie Hamilton, Traumer, Priku e Guven.
 
























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