Endurance, podio tutto sardo nell'IPPOtyrr
PRIMO Alessandro Monni con Eredade, seconda Valeria Soro con Lanaittu, terzo Fabrizio Viaggi con Icaro de Mores. Ecco il podio della categoria CENB 82,5 chilometri, gara di cartello del terzo Trofeo Endurance Progetto Ippotyrr disputato a Sindia, in provincia di Nuoro, e organizzato dal Comitato Regionale della Fise Sardegna, dall’Associazione Endurance Team Sardegna, dal Comune di Sindia e dalla Provincia di Nuoro.
Monni ha impostato una gara tutta in testa, infatti si è presentato per primo anche ai “vet gate” dei due anelli intermedi; stesso discorso per la seconda classificata, Valeria Soro, che è sempre stata molto vicino al vincitore, giungendo al traguardo con un solo secondo di ritardo e conquistando l’ambito premio “best condition”.
Sono stati quasi sessanta i partenti di questo trofeo Ippotyrr, divisi nelle quattro categorie previste dal programma, tra i quali un buon numero provenienti dalla Corsica. Infatti questa gara fa parte di un Circuito internazionale che comprende, oltre la Sardegna, anche l’isola francese e la Toscana.
Nella CENA 51 km, il cagliaritano Peppino Medda con Moggiana ha tagliato per primo il traguardo davanti ad Irene Schintu con Girotto, vincitrice del premio “best condition” e ad Antonio Pianu con Minerva. Molto combattuta la categoria Debuttanti dove si son presentati al via più di trenta binomi: dopo due ore, sette minuti e trenta secondi si è presentato per primo all’arrivo Maitola montata da Nicola Bussu. Il cavaliere di Sassari Mauro Viaggi, con Orazia de Zamaglia, si è piazzato al secondo posto ed è stato premiato con il “best condition”. Sul terzo gradino del podio è salita Irene Avitabile con Zazas. Sesta, e prima dei rappresentanti corsi, l’amazzone Sylvie Agostini con Socrate de Gacia, che è ormai una habitué delle gare di endurance in Sardegna.
Il giorno prima di questo importante Trofeo, sempre a Sindia, si son ritrovati alcuni tra i maggiori esperti di questa disciplina in Italia per affrontare il tema “Le prospettive del cavallo anglo arabo sardo da endurance”. Durante la tavola rotonda si è sottolineata la particolare attitudine dei cavalli nati in Sardegna per la specialità.