Criterium a Livorno, favorito è Freetown
DOMENICA 12 AGOSTO l'ippodromo Caprilli di Livorno manda in scena il vertice tecnico della sua stagione estiva. Si galoppa nel Criterium Labronico-Trofeo UNICEF, edizione 105 della classica che nel 1937 rivelò il dormelliano Bistolfi, poi trionfatore a Parigi nel Prix d'Ispahan lo stesso giorno del trionfo di Nearco nel Prix de Paris. Il big event per i due anni dell'Ardenza nel corso degli anni e' sempre stato un trampolino di lancio per giovani talenti che nel prosieguo della carriera hanno centrato traguardi importanti (alcune vincitrici del Premio Regina Elena sono passate da questa corsa).
Anche la listed che va in scena domenica propone un campo di ottimo livello. Su tutti il nome di Freetown, laureato nel Premio Alberto Giubilo sulla dirittura di Capannelle, che poi è stato secondo di Castello Aragonese nel Criterium Partenopeo. Freetown, 102 di rating, è la punta di Stefano Botti (con il trainer di stanza a Cenaia che può centrare un prestigioso doppio Coppa del Mare/Criterium) e l'unica incognita accanto al suo nome e' il per lui inedito tracciato ardenzino mai affrontato. Nel plateau di 10 concorrenti l'alternativa al favorito potrebbe essere proprio un compagno di training, quel Sisiri (rating 93), che nella poule maremmana ha staccato facile concretando un bel progresso appena allungata la distanza da 1400 a 1600.
Su Freetown Stefan Botti ha confermato l'abituale fantino Branca, mentre su Sisiri sale Cristian Demuro dopo il successo grossetano con Sulas. Il bravo Tore sarà impegnato nel rendez-vous dei giovani rampanti in sella al suggestivo Austro, un rampollo da Mujahid agli ordini di Guarnieri che quando ha vinto sulla pista ha impressionato per un notevole recupero in dirittura.
Nel campo di 10 unità ci sono ben 5 puledre agguerrite. Bambole come Unexpectedly (Mario Sanna in sella per Camilla Trapassi) pur sempre una quinta del Premio Mantovani corso sottostandard dopo aver vinto in canter a San Siro la prova di preparazione. O come Annistedda, la reginetta di Sassari che sa solo vincere. Grizzetti è della partita con Rocsi, quarto del Criterium Varesino davanti all'olmiana Fairyspring. Due chances non evidenti per giubbe titolate.
Così per una sorpresa si può andare su un altro bel prospetto emerso dalla selezione maremmana, la saura Avomcic, che al Casalone ha vinto la poule femminile galoppando piu' veloce dei maschi di un secondo. Ancora il training di Camilla Trapassi che schiera tre pedine nel Criterium, mettendosi in evidenza come un nome emergente tra le lady trainer del galoppo nazionale. Il Criterium Labronico si disputa come quinta corsa alle 23.15 (prima corsa alle 21.15).