Coordinamento Ippodromi si unisce alla rivolta
"Il Coordinamento Ippodromi, associazione di dodici ippodromi nazionali - è detto in un comunicato - intende esprimere grandissima solidarietà e vicinanza a tutti gli operatori ippici, comprese le società di corse, colpiti da una crisi gravissima e che non stanno incassando le loro spettanze dal lontano Agosto 2012, rendendo, di fatto, non più sostenibile questa assurda situazione.
Facciamo quindi nostre tutte le richieste avanzate ed in particolare:
la firma urgentissima del Decreto dei 17 milioni alla firma, da mesi del Ministero delle Finanze.
la concreta messa a disposizione dei 32 milioni del Decreto sui debiti della pubblica amministrazione.
il pagamento corrente, nei termini previsti dalla Legge, dei premi e di tutte le spettanze dell'anno in corso.
l'adozione immediata dell'annunciato decreto sulla semplificazione delle procedure.
l' adozione urgente di un nuovo Decreto che annulli il pessimo Decreto del 31 Gennaio impugnato da questa Associazione e da tutte le associazioni della Rappresentanza Unitaria, il cui ricorso verrà esaminato dal TAR Lazio martedì 12 Giugno.
Questi Interventi peraltro richiesti da mesi non sono più rinviabili ed invitiamo pertanto i Ministeri competenti a provvedere con la massima urgenza
L'ippica tutta, così, non ce la può fare ad andare avanti!!!!"
Il comunicato è firmato dal presidente Attilio D'Alesio.