Coordinamento, incontiamoci per definire un soggetto unitario
Il Coordinamento Ippodromi comunica "Dopo l'approvazione da parte del Parlamento del Collegato Agricolo e dell'art 15 che dà mandato al Governo di adottare un Decreto Legge che istituisca un Organismo, partecipato da Mipaaf e MEF, cui affidare la Governance dell'ippica, varie associazioni tra cui la Lega Ippica e la neonata O.I.I. (Organismo Ippico Italiano) , hanno organizzato varie iniziative per sollecitare il Governo ad accelerare i tempi della Riforma.
Il Coordinamento degli Ippodromi condivide molto il percorso avviato dal parlamento ed i principi su cui dovrà fondarsi il futuro Organismo e condivide, anche, quanto dichiarato dai tanti esponenti ippici che sono impegnati per contribuire alla migliore riforma ed in particolare le seguenti dichiarazioni:
1- nessuno deve remare contro ( Passamonti )
2- la riforma è' urgente ( Pautasso )
3- no al populismo ( Tuci )
4- il Piano industriale per il rilancio è' pronto e verrà presentato quanto prima ( Lega Ippica ed O.I.I.)
5- le scommesse ippiche vanno riformate con urgenza ( Pautasso, Tuci, O.I.I)
6- i pagamenti sono urgenti ( Tuci )
7- l'ippica è' una grande realtà sociale , economica e sportiva ( Tutti ).
Per cercare di dare anche il nostro contributo di idee e per provare anche a " remare tutti insieme e nella stessa direzione " e raggiungere così il "porto" della salvezza dell'ippica nazionale , proponiamo una " riunione generale" di tutte le rappresentanze della Filiera insieme alla lega Ippica e con la O.I.I. e provare a costituire un Soggetto unitario che possa dialogare con il Governo e riuscire a fare davvero una buona Riforma.
Da tanti anni ci proviamo a fare questo benedetto soggetto unitario, prima con la Consulta ippica, poi con la Rappresentanza Unitaria e lo scorso anno con il CIN Comitato Ippico Nazionale e purtroppo tutti i tentativi sono svaniti nel nulla. Speriamo che questa volta si riesca a superare le antiche divisioni e
si inizi a lavorare tutti insieme.
Restiamo quindi in attesa di segnali di disponibilità al dialogo ed al confronto.