Concluso il concorso ''Disegna il salto ostacoli''
L'UFFICIO STAMPA dell'Horses Riviera Resort (San Giovanni in Marignano, Rimini) comunica: "Si è concluso oggi con la premiazione nel campo Grand Prix di Horses Riviera Resort, che abitualmente vede le imprese dei migliori cavalieri italiani, il concorso “Disegna il salto ostacoli” al quale hanno aderito il Liceo Artistico Serpieri di Rimini e l’Istituto d’Arte Fellini di Riccione.
"L’iniziativa, voluta da Horses Riviera Resort in collaborazione con la Cassa di Risparmio di Cesena, aveva l’obiettivo di far realizzare agli studenti delle scuole d’arte della riviera un progetto che pubblicizzasse il centro ippico e il 1° Memorial Alessandro Ferretti, concorso A****** (6 stelle)in programma dal 16 al 18 luglio. Tra i numerosi lavori presentati dagli alunni, la commissione ha scelto il progetto di Filippo Giovannoni, studente della quinta D dell’ Istituto d’Arte Fellini di Riccione, al quale è stato consegnato da Patrizia Pullè, Presidente di Horses Riviera Resort, il premio di 500 euro messo in palio dalla Cassa di Risparmio di Cesena.
"Per realizzare il progetto abbiamo fatto un lavoro di gruppo – ha raccontato Filippo Giovannoni, 19 anni compiuti da poco - .Ci siamo documentati sul salto ostacoli cercando nelle riviste di settore e abbiamo scattato molte foto.
Poi, ognuno di noi le ha modificate con i programmi che abbiamo a scuola, provando varie tecniche espressive, sotto l’occhio esperto della professoressa Ferri. Vincere questo premio è importante: un progetto svolto al quinto anno delle scuole superiori è qualcosa che si porta con sé tutta la vita. Cosa farò con i 500 euro offerti dalla Cassa di Risparmio di Cesena? Non ci ho ancora pensato, ma credo che saranno molto utili per l’università >.
"Per noi è stata un’ottima opportunità - ha dichiarato la professoressa Simona Andruccioli, vicepreside
dell’ Istituto Fellini di Riccione - I ragazzi sono abituati a sviluppare progetti che rimangono nell’ambito scolastico; poterli fare per un pubblico “reale” e mettersi in gioco con le loro capacità, vedere un risultato poi giudicato da altre persone, è una grande opportunità. Devono accettare il fatto che il lavoro di un designer, di un creativo, va poi al giudizio del committente, che fa la scelta finale. A loro insegna che esistono , come in questo sport, dei vincitori e dei vinti e questo li educa: anche dover accettare una sconfitta è un segno di crescita>. .
Il comunicato è firmato da Daniela Malusa