Cavalli in piazza al centro di Siracusa
DALLE PISTE alle strade siracusane tra striscioni, cori di proteste e appelli. Gli operatori ippici degli ippodromi di Siracusa e Palermo hanno urlato la sofferenza e il disagio di un comparto ippico lasciato senza corrispettivi da 8 mesi. Lo hanno fatto sfilando, muniti dei loro amati atleti cavalli, proprio stamani lunghe le strade principali sino alla Prefettura,bloccando piazza Archimede luogo simbolo di Siracusa.
Incontro con il prefetto Armando Gradone che, prendendo visione della situazione, ha dato disponibilità per sollecitare i ministeri MIPAAF e MEF soprattutto in relazione sia al ritardo dei pagamenti dell’anno 2012 sia a garantire che entro 60 giorni vengano pagati i corrispettivi delle competizioni effettuate da gennaio di questo anno. Anche il Presidente della Provincia di Siracusa Nicola Bono, che ha ricevuto una delegazione, si farà tramite affinché il Mipaaf e Mef rispettino il pagamento e la Regione velocizzi l’iter di attuazione di uno specifico disegno di legge che possa disciplinare il comparto in Sicilia, sostenendolo con un incremento del montepremi dell’anno in corso.
Gli operatori ippici, allo stremo delle forze economiche, pretendono lo sblocco degli annunciati 30 milioni di euro (prima acconto dei corrispettivi dovuti per il 2012), il regolare pagamento delle spettanze da gennaio 2013 e una modifica del decreto interministeriale, emanato il 31 gennaio, ai sensi della Legge del 7 Agosto del 2012 n° 135 in corso di pubblicazione, ritenuto inaccettabile nei punti in cui procrastina il pagamento a saldo delle spettanze del 2012 negli anni 2014 e 2015 decurtando il montepremi di detti anni.

qui sopra e sotto cliccando due momenti della manifestazione di Siracusa