Capannelle, domenica si corre il 140° derby di Galoppo
Si è svolta questa mattina al Museo dell’Ara Pacis a Roma la conferenza stampa di presentazione del 140° Derby Italiano del Galoppo e del Derby Day, in programma all’Ippodromo Capannelle domenica 21 Maggio 2023.
140 anni di storia per un evento unico e imperdibile: la corsa che arriva solo una volta nella carriera di un cavallo, il giorno dei giorni, che mette in palio non solo un nome nell’albo d’oro ma anche un posto nella storia. Il 140° Derby Italiano di Galoppo è l’essenza di questa disciplina, uno spettacolo ammaliante che riunisce e affascina decine di migliaia di spettatori all’Ippodromo Capannelle nella giornata più importante dell’anno. Un’occasione irripetibile per vedere i migliori cavalli affrontarsi nell’ultimo atto di una lunga stagione. Il brivido della vittoria e l’agonia della sconfitta, tutto in 137 secondi (tanti quanti ne sono serviti ad Arkadan per superare in volata Tempesti nell’ultima edizione del Derby): due facce della stessa medaglia, un confine sottilissimo che racchiude in sé la grande bellezza dell’ippica.
Toccanti le prime parole dell’ing. Elio Pautasso, Presidente di Federippodromi e Direttore generale Hippogroup Roma Capannelle: «Innanzitutto permettetemi di rivolgere un pensiero commosso agli amici e colleghi dell'Ippodromo di Cesena che hanno l’impianto sommerso dall’acqua con gravi danni alle loro strutture a causa dell’alluvione. Fortunatamente non si è fatto male nessuno e i cavalli sono salvi. Oggi siamo qui per presentare il Derby Day, con l’obiettivo di attirare l’attenzione sul mondo del cavallo. Il nostro lavoro di gestori di Capannelle é quello di organizzare corse, ma anche quello di inserire la nostra attività nel tessuto sociale della città. Perché l’ippodromo non è solo cavalli e scommesse, è un’area che noi dobbiamo valorizzare a favore della comunità, delle famiglie e dei bambini. Questo è quello che il Comune ci chiede, organizzare attività collaterali. Ma questo, lo dico in maniera molto serena, ci sta creando qualche problema. Se da una parte con Roma Capitale stiamo lavorando al prolungamento della concessione, scaduta da anni ma per la quale siamo certi troveremo un accordo duraturo, dall’altra abbiamo grosse difficoltà a seguito di una delibera approvata nel gennaio 2020, quindi dalla precedente amministrazione. Secondo questo provvedimento per organizzare eventi di altro genere negli impianti sportivi comunali occorre pagare una tassa importante, la COSAP, altre ai mille cavilli burocratici da gestire. Paradossalmente costerebbe meno organizzare un evento a Piazza Navona anziché sul prato di Capannelle. Facendo un esempio pratico, per organizzare i concerti a Capannelle, come facciamo da 25 anni, ci sarebbe da pagare una tassa di 19 milioni di euro. Per aprire una semplice gelateria all’interno dell’ippodromo, dovremmo pagare 6000 euro al giorno. Ovvio che con questi presupposti non si possa fare nulla. Quindi da una parte abbiamo l’obbligo di organizzare eventi collaterali, dall’altra abbiamo questa spada di Damocle, problema risolvibile facilmente annullando la delibera in questione. E questo vale per tutti gli impianti sportivi comunali di Roma. Ci auguriamo che il problema venga affrontato e risolto in fretta. Per quanto riguarda la giornata di domenica, io voglio ringraziare il Ministro e il Sottosegretario per la presenza, la dottoressa Nastri e la dottoressa Nicolazzi per la collaborazione. Speriamo che in questo maggio un po' particolare il tempo ci aiuti».
Presente alla conferenza stampa del Derby Day l’On. Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste: «È fondamentale attenzionare il mondo dell'ippica, per quello che significa in termini storici, di passione, di lavoro e anche di ricchezza che può produrre. Questi elementi sono collegati al protagonista, che resta il cavallo; il nostro Ministero è impegnato a preservare quel grande patrimonio genetico che l'Italia ha rappresentato nel mondo equino»
Anche il Sottosegretario del MASAF Patrizio La Pietra ha ribadito la vicinanza del Governo al settore ippico: «La presentazione del 140° Derby di Capannelle è l'occasione giusta per ribadire la vicinanza mia, del ministro Lollobrigida e di tutto il Masaf all'ippica italiana. Abbiamo in mente degli obiettivi chiari per concretizzare questo rilancio, che passerà attraverso un lavoro lungo, vista la situazione pregressa, ma sul cui esito siamo fiduciosi. Già da questo gennaio gli operatori hanno potuto registrare la continuità e la costanza dei pagamenti dovuti e l'obiettivo è quello di arrivare entro la fine dell'anno ad accorciare di un ulteriore mese i tempi dei pagamenti. Inoltre all'interno del Masaf abbiamo creato la direzione generale dell'ippica, proprio con l'intento di riorganizzare il settore e quanto prima verrà nominato il nuovo direttore della struttura. Vogliamo ragionare non alla giornata, ma sul medio e lungo termine per riprogrammare l'intero sistema dell'ippica italiana, valutando anche, se ci saranno le condizioni, di dare vita a un'agenzia autonoma per il settore».
Il 140° Derby Italiano del Galoppo sarà l’evento più importante del DERBY DAY, ma il ricco pomeriggio di corse offrirà un programma davvero straordinario. Ben tre saranno le pattern in programma: il PREMIO CARLO D'ALESSIO, corsa di gruppo III riservata agli anziani sulla distanza classica dei 2400 metri, il PREMIO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CAMPUS BIOMEDICO, gruppo II per gli anziani di 4 anni e oltre sui 1800 e naturalmente il DERBY ITALIANO DEL GALOPPO.
Quindi il PREMIO TUDINI, listed race per cavalli di 3 anni e oltre sulla distanza di 1200 metri, il PREMIO ALESSANDRO PERRONE, altra listed race con le femmine di due anni protagoniste sui 1100 metri, e il PREMIO MAURO SBARIGIA, ultima listed di giornata per i tre anni sul miglio.
E per concludere altre tre corse: il tradizionale PREMIO EDMONDO BOTTI, pregevole HP per anziani sui 2400, il PREMIO DOMENICO E SERGIO ARNALDI, aperto a gentlemen e amazzoni, e l’attesissimo PREMIO WORLD FEGENTRI LADY RIDERS, per le sole amazzoni.
Derby Day 2023: grazie ad alcune presenze illustri, sia tra i cavalli che tra i fantini, si respira aria di edizione "de luxe”.
All’Ippodromo Capannelle sarà ancora di scena il leggendario Lanfranco Dettori che, dopo il prestigioso successo nel Premio Parioli dello scorso 1 maggio, torna a Roma per vivere un’altra giornata indimenticabile. Domenica 21 Frankie monterà Vero Atleta (il cavallo con cui ha vinto il recente Parioli) nel 140° Derby Italiano del Galoppo, ma sarà protagonista anche nel Premio Presidente della Repubblica Campus Bio-Medico in sella a See Hector, vincitore del Parioli 2022, e nel Premio D’Alessio per guidare al successo Tempesti, la star italiana della scuderia Dormello Olgiata, con il concreto obiettivo di fare un prestigioso triplete.
La ricca giornata di galoppo a Capannelle potrà vantare una decina di ospiti stranieri che daranno lustro a questa edizione del Derby Day. Il Presidente della Repubblica sarà nobilitato dalla presenza di Skalleti, cavallo molto importante a livello europeo, preparato proprio per questa corsa con terreno morbido, che se la vedrà appunto con See Hector e Frankie Dettori.