A Tor di Quinto l'ultimo applauso a Piero D'Inzeo
É stata celebrata oggi, lunedì 17 febbraio, nel piazzale dell’Ippodromo Militare Gen. Pietro Giannattasio di Tor di Quinto a Roma, la funzione funebre di Piero D’Inzeo, scomparso a meno di tre mesi dall’inseparabile fratello Raimondo. Il mondo dello sport e in particolare quello dell’equitazione italiana ha dato così l’ultimo saluto a uno dei suoi più grandi campioni di tutti i tempi.
Il feretro, avvolto nel Tricolore, è stato portato a spalla davanti all’altare da graduati dell’Esercito Italiano e poggiato su tre balle di paglia. Presenti alla celebrazione di questa mattina anche il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, Generale Claudio Graziano, il Presidente di Coni Servizi, Franco Chimenti in rappresentanza del CONI; il Commissario Straordinario della Federazione Italiana Sport Equestri Gianfranco Ravà, insieme ai Vice-Commissari Col. Max Andrè Barbacini e Alberto De Nigro e il Segretario Generale della FISE, Alessandro Barbera.
E' davvero invidiabile il curriculum di Piero D’Inzeo. Otto partecipazioni consecutive ai Giochi Olimpici, sei medaglie a “cinque cerchi”, quattro medaglie continentali e una serie interminabile di vittorie internazionali.
Il piazzale del Reggimento Lancieri di Montebello era gremito di gente. Appassionati, giornalisti, rappresentanti di Forze e Corpi Armati, ma soprattutto amici di una vita, storici compagni di squadra, allievi e atleti, che hanno preso parte alla funzione per applaudire per l’ultima volta il grande Piero D’Inzeo.