Salto, a La Bagnaia il top dell'equitazione
E' INIZIATO il conto alla rovescia per il via al Csi "tre stelle" e Csi "Monostella" di Bagnaia, in calendario a partire da giovedì (15-18 settembre). Quest'anno Bagnaia richiamerà praticamente tutti i migliori azzurri - assenti giustificati i cinque binomi impegnati nel contemporaneo campionato d'Europa di Madrid - e un nutrito lotto di prestigiosi stranieri in rappresentanza di ben 22 nazioni: Arabia Saudita, Austria, Argentina, Belgio, Bermude, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Giappone. E ancora: Gran Bretagna, Irlanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Olanda, Panama, Romania, Svezia, Svizzera, Turchia Stati Uniti e naturalmente Italia.
Molti i nomi noti, tra i quali la britannica Laura Renvick, vincitrice del Gran Premio "La Nazione" 2010, l'oro olimpico di Sydney il tedesco Ulrich Kirchhoff, la fuoriclasse statunitense Katie Monahan Prudent, che vanta il record di tre GP vinti proprio a Bagnaia. Tra gli azzurri si contano nomi di assoluta eccellenza come Roberto Arioldi e Arnaldo Bologni (con loro i rispettivi figli Francesca e Filippo Marco), nonché Juan Carlos Garcia e molti altri.
Nel montepremi di 155 mila Euro (dei quali 30 mila per il Gran Premio "La Nazione" e 3000 per il contemporaneo Csi "monostella") sono comprese anche una Fiat "Cinquecento" e una Alfa Romeo "Giulietta", in palio in due diversi tornei articolati su alcune gare del programma.
E' la 26esima edizione del meeting organizzato dalla famiglia Riffeser-Monti nella celebre e splendida tenuta a dieci minuti di macchina da Siena: per aspetti tecnici e spettacolari il concorso ippico di Bagnaia è uno appuntamento irrinunciabile della stagione, sia per la bellezza della location, sia per l'organizzazione, che la rende gettonatissima sia dai cavalieri italiani che esteri.