Piazza di Siena, posata la prima... zolla d'erba
Roma – Piazza di Siena torna verde! Work in progress nella splendida ellisse di Villa Borghese che dall’inizio degli anni ‘20 ospita lo storico concorso ippico a fine maggio.
Roma Capitale ha affidato l’area al CONI e alla Federazione Italiana Sport Equestri che, nel quadro di un’ampia riqualificazione dell’area, hanno anche deciso che l’evento tornerà ad essere disputato su quel fondo in erba che è stato sostituito nel 2007 da sabbia silicea.
Il Presidente della FISE Marco di Paola ha seguito con emozione l’inizio della posa dell'erba. “Il colpo d’occhio e’ già meraviglioso e riporta all’immagine di quella Piazza di Siena che tutti i romani e il mondo internazionale dell’equitazione hanno nel cuore. E’ un impegno importante quello che la Federazione e il CONI hanno preso. Saremo orgogliosi di presentare a fine maggio 2018 un’edizione del concorso davvero strepitosa”.
Il lavoro è iniziato quindici giorni orsono con le operazioni di smaltimento della sabbia e dei tappeti in gomma sottostanti. Dopo il primo livellamento sono stati effettuati i drenaggi e realizzato l’impianto di irrigazione. Si è quindi proceduto con il riporto del materiale vulcanico che, dopo concimazione organica, viene ora ricoperto da un tappeto erboso tipo Roma.
Per l'inerbimento serviranno 770 rotoli di tappeto. Tempo permettendo, a fine della prossima settimana il lavoro per il nuovo look di Piazza di Siena sarà ultimato.
Uliano Vezzani, uno dei più apprezzati 'chef de piste' del mondo, quattordici edizioni in questo ruolo anche a Piazza di Siena, ha commentato con emozione questo ritorno all’antico. “Ho debuttato come chef de piste a Piazza di Siena nel 2000 quando ancora c’era l’erba e il campo era straordinario. I campi in erba di nuova generazione hanno caratteristiche tecniche eccellenti del tutto assimilabili a quelle dei campi sintetici. Logicamente il programma del concorso dovrà essere studiato diversamente per quel che riguarda il numero delle gare per maggiore tutela del terreno. Durante lo svolgimento della passata edizione del concorso mi è stato chiesto di confrontarmi con i tecnici del CONI che dovevano predisporre il progetto per il nuovo terreno e sono rimasto veramente impressionato della loro preparazione e professionalità. Mi sono immediatamente dichiarato favorevole. Ho esposto loro le caratteristiche dei campi in erba top nel mondo e le idee sono state subito chiare. Pensare di tornare a lavorare a Piazza di Siena in erba è veramente esaltante”.