Mostra a Città di Castello: domani l'apertura
L’Umbria punta forte sul cavallo, come volano economico e fattore di sviluppo, anello di congiunzione tra la tradizione e la cultura della regione, simbolo del buon vivere a contatto con la natura. E’ il messaggio che arriva dalla 47^ edizione della Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello, che scommette sulla promozione del mondo equestre con un evento da 40 mila visitatori che mantiene intatti i geni della qualità: 800 esemplari di tutte le razze più pregiate, le rassegne e le competizioni nazionali e internazionali organizzate dai maggiori enti di settore, gli spettacoli equestri che raccontano il fascino del rapporto tra uomo e cavallo, i saloni che aprono una finestra straordinaria sulle attrezzature tecniche e l’artigianato locale. Confermare dimensioni e valore della manifestazione tifernate rappresenta, quest’anno più che mai, la sottolineatura dell’importanza fondamentale che la Mostra Nazionale del Cavallo riveste per il tessuto sociale e produttivo umbro. Un’affermazione che la Regione dell’Umbria, insieme a Provincia di Perugia, Comune di Città di Castello e Camera di Commercio di Perugia, fa con perentorietà e risalta ancora di più in un panorama nazionale dove le manifestazioni delle città metropolitane sono state rinviate per la mancanza di risorse economiche. Per tre giorni, dal 13 al 15 settembre, Città di Castello sarà la ‘Città del cavallo’, tappa obbligata per appassionati e operatori del settore, luogo ideale per il tempo libero di genitori e figli. Nei diecimila metri quadrati riservati alla manifestazione nella Fattoria Autonoma Tabacchi di Cerbara, nove campi ospiteranno competizioni e rassegne declineranno il cavallo in tutti i suoi molteplici aspetti.
L’allevamento e l’addestramento del cavallo, con tutte le razze più pregiate e belle, a partire dagli splendidi Purosangue Arabo, impegnati nel prestigioso Show Internazionale “B” ECAHO-ANICA e in avvincenti gare montate, per arrivare ai puledri del Sella Italiano, che si sfideranno nel salto in libertà, ai cavalli americani per finire con i cavalli spagnoli e le imperdibili esibizioni di alta scuola. Il Trofeo delle Regioni di Monta da Lavoro sarà l’evento di punta della FITETREC-ANTE, assoluta protagonista di questa edizione anche con numerose altre specialità. All’insegna dello spettacolo sarà anche l’esibizione dei Butteri delle Due Maremme con le vacche maremmane, mentre per chi vuol godersi una panoramica completa delle razze italiane sarà una tappa obbligatoria la rassegna delle razze proposta dall’Associazione Regionale Allevatori dell’Umbria. Tutto da scoprire, sarà, infine, anche il corner dedicato alla mungitura del latte di asina, che proporrà un momento curioso e divertente.