Galoppo. Kingman a Deauville da grande favorito
INGHILTERRA. Kingman è attualmente il miglior miler in campo europeo, la vittoria ottenuta due settimane fa nelle Sussex nel Glorious Goodwood lo pone nelle alte sfere del rating britannico. La disarmante semplicità con la quale ha detronizzato il campione in carica Toronado gli consente di puntare ancor più in alto e guardare al prossimo obiettivo con la consapevolezza di poter conquistare un ennesimo gallone sul circuito classico. John Gosden infatti ha deciso di puntare senza alcun dubbio sul prossimo Jacques Le Marois in programma a Deauville domenica 17, una trasferta che per Juddmonte ha tutto il sapore di fasti gloriosi del recente passato, che annovera una serie di grandi campioni che hanno costruito prestigiosi successi a livello planetario per il Principe Khalid Abdullah.
Dancing Brave, Warning, Quest For Fame, Sanglamore, Commander In Chief, Workforce, Zafonic e Midday i meravigliosi interpreti, nomi che suscitano forti stati emozionali, ricordando su tutti Frankel, campione unico nel suo genere con i suoi 10 gruppi uno conquistati imbattuto in carriera ed in patria senza mai uscire dai suoi confini. I paragoni con il gigante Frankel sono stati messi da parte dopo l’unica sconfitta subita da Kingman nelle 2000 Ghinee, altrimenti avremmo strumentalizzato volentieri volando con la fantasia il figlio di Invincible Spirit, che a parte i giochi di somiglianza resta un campione conclamato, un tre anni di rara bellezza che nonostante un piccolo infortunio patito ad inizio carriera, è adesso chiamato al primo vero step oltre Manica per conquistare e confermare la sua naturale grandezza.
John Gosden che non ha mai vinto il Le Marois è molto fiducioso, il lavoro effettuato dal suo jockey di fiducia Robert Havlin è stato molto esaustivo, i binocoli di Teddy Grimthorpe erano puntati Mercoledì mattina proprio sul nuovo fenomeno di Juddmonte, quindi tutto ok per l’arrivo a Deauville. “Kingman è più in forma che mai e Robert mi ha detto che questa mattina ha avuto la migliore sensazione da quando lo monta. Sta diventando più forte e il piano è quello di correre nel Jaccques Le Marois. Speriamo che il terreno sia adatto alla sue caratteristiche.”