Galoppo a Pisa. Promossi Aury Touch e Il Bagnino
PISA. Profumo di premio Pisa a San Rossore. Le due tradizionali poules, il Thomas Rook e l'Andreina, in un ippodromo pieno di famiglie. Sullo smeraldo del Prato degli Escoli si galoppa forte nel Thomas Rook, con il gaspariniano Gea and Tea, in splendida condizione al tondino, che va davanti pressato da Chester Deal, l'inglese di Santini. Colombi ha, invece, posizionato all'attesa Il Bagnino, che i Botti hanno ingaggiato nella poule maschile dopo che buoni lavori a Cenaia hanno cancellato i dubbi di un opaco rientro. Gea and Tea vince il suo duello personale con Chester Deal e all'ultimo furlong sembra padrone della corsa, quando in mezzo alla pista Claudio Colombi chiede l'allungo a Il Bagnino, che con un cambio di marcia impressionante va a prendere quello di Gasparini. A fil di palo passa il cavallo in rimonta, vince Il Bagnino - e con una grande impresa, non toccando letteralmente terra negli ultimi 150 metri -. invece, mastica amaro il team del giallorosso Gea and Tea. che vede sfuggire una vittoria che il bellissimo tre anni avrebbe meritato. Ma il Pisa può essere anche tempo di rivincite, a quelli usciti promossi dal Rook, compreso un Chester Deal buon terzo, si aggiungerà qualcuno dei tre anni di Favero che galoppano forte qui a San Rossore, e qualche inviato dalla Capitale. Tra le femmine dell'Andreina la pacemaker è London Life. Elisa Castelli al microfono di Sandro Marranini rivela che "mi sembra lunga questa pista di 1600 metri del tracciato grande, per la mia". E' una giusta profezia perchè London Life nel finale cede a Aury Touch e A Fari Spenti, che il miglio lo masticano. Ancora Botti al proscenio, Aury Touch, che era stata seconda nel Bracci Torsi alla ricomparsa, si prende la rivincita sull'inglese della Castelli e di altri appassionati che figurano nel team dell'importata. Bene, molto bene anche A Fari Spenti, venuta avanti dalla rentrée sulla pista. Le battute migliori nel finale sono le sue, convincenti folate che possono aprire anche scenari piu' importanti. Del resto è il compito delle poule e della riunione di San Rossore. Le classiche si preparano qui, come ai tempi di Tesio e di quel Ribot che 60 anni fa vinse in promenade nel Pisa scortato dalla fedele compagna Donata Veneziana. Appuntamento al 29 marzo, per la giornata di corse piu' attesa sotto la Torre Pendente.