Fise, basta con i bollettini di guerra
Carissimi amici di Cavallo2000, bisogna riconoscerlo, il degrado al quale stiamo assistendo è senza fine. La situazione della Federazione Italiana Sport Equestri sembra un bollettino di guerra: comunicati, contro-comunicati, contro-comunicati dei contro-comunicati. Francamente non se ne può più! Al di là delle ragioni e dei torti una cosa è certa: il fallimento di questa gestione federale è sotto gli occhi di tutti e lo si evince proprio dalla guerra in corso. Chi è riuscito a produrre un livello di conflittualità (a memoria di “associato”) mai così alto, chi è riuscito a determinare una crisi di consensi così lunga e devastante non dovrebbe neppure essere sfiorato dall’idea di poter riproporre la propria candidatura.
Il nostro presidente, forse in buona fede, è convinto che a contestarlo sia un pugno di persone. Non è così. Il malessere è forte e generalizzato soprattutto in noi della “base” e si acuisce ogni volta che, nostro malgrado, siamo costretti a connetterci con il sito federale. Il Peana dei comunicati che recitano “ va tutto bene, madama la marchesa” ci suona sempre di più come un insulto alla nostra intelligenza e alla nostra capacità di giudizio. Non siamo né sudditi, né minus habens e viviamo da troppi decenni nel mondo equestre per non saper leggere tra le righe quello che sta veramente accadendo.
Terrorizza l’ipotesi che si possa convocare l’assemblea elettiva …. a marzo del 2009! Se il Coni e l’attuale presidenza federale vogliono finire di uccidere la federazione, facciano pure. Potremo sempre affiliarci a qualche altra associazione o federazione equestre con la benedizione dell’Antitrust e del Consiglio di Stato.
LETTERA FIRMATA