Capannelle. Alla Francia il primo gran premio PSA
ROMA. In occasione del Dubai Day l’ippodromo Capannelle ha tenuto a battesimo il primo evento IFAHR (International Federation of Arabian Horse Racing) riconosciuto a livello internazionale in Italia. Si tratta del premio Dubai International Arabian Races 2016 (30.800 euro, m. 1900 p.p.), ‘listed’ per cavalli purosangue arabi di 4 anni e oltre e corsa di apertura del calendario 2016 della DIAR (Dubai International Arabian Racers) che, sotto il patrocinio di Sua Altezza Sheik Hamdan bin Rashid Al Maktoum, ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza di questa razza e il suo impiego in corsa e consolidare la cultura araba di cui sono parte integrante.
Tra i quindici partenti, a firmare la corsa è stato il francese Vulcain du Clos, un sauro di proprietà dell’Ecuries Royales d’Oman. Con in sella il jockey transalpino David Morisson questo sette anni allievo di Charles Gourdain ha praticamente fatto corsa a sé lasciando il vuoto alle sue spalle. Distanziato di ben sette lunghezze al secondo posto si è infatti piazzato Athlete del Sol allenato dalla trainer Karin Nor Van Den Bos, nove anni, anche lui in arrivo dalla Francia, e montato da Luca Maniezzi. Terza piazza per Tornado Byzucchele, un quattro anni allevato in Sardegna (Antonio Efisio Pinna - Francesco Fadda) con in sella Antonio Fadda.
L’altra corsa riservata ai PSA, il premio Shadwell Arabian Stallions (19.800 euro, m. 1500 p.p.), condizionata per cavalli di 3 anni, è stata invece vinta da Urge di Gallura (Razza Latina - “Endo” Botti) che con Carlo Fiocchi ha confermato la sua imbattibilità. Anche Urge di Gallura è un prodotto dell’allevamento sardo.