Arrivo 2 GP ponte Vecchio 2013 Mirtillo Rosso(E.Bellei) s'impone in 1.12.3 su LOrd Dany e Nancy's Treb
Birba Caf in pole nella 76a Edizione del Gran Premio Ponte Vecchio
FIRENZE. Una dozzina di aspiranti domenica prossima all'ippodromo fiorentino del Visarno, dove si corre l'edizione numero 76 di una prova di grande tradizione del nostro trotto: il Gran Premio Ponte Vecchio, fondato nel 1947 con la denominazione di Premio D'Autunno (Fucsia la vincitrice di quella prima edizione) è una miniera di diamanti, dove ci sono tutti i grandi nomi che in Italia hanno consolidato la passione verso lo sport del sulky; tre volte Birbone, altrettante le trottate vincenti di Tornese, due i sigilli del diavolo nero Crevalcore, quindi anche il nome dell'elegante Steno, con Nello Bellei, la doppietta di Agaunar nel 1968/69 plasmata da Odoardo Baldi, quindi l'assolo di Freddy con Sergio Brighenti, seguito dall'impresa di un altro indigeno di valore come Patroclo (in sulky Mario Rivara), poi l'era degli americani -buoni – importati dalle nostre scuderie di punta, da Wayne Eden, con il 'Morino' Fontanesi, a The Last Hurrah, interpretato da Vivaldo Baldi, quindi ancora il Pilota alle redini lunghe di Song And Dance Man, poi il veloce e forte Micron Hanover, realizzazione di Edy Gubellini.
Tra le tante figurine nell'album del Ponte Vecchio spiccano anche un americano che spaccò i cronometri nel 1996 come Crowning Classic (1.13.2 che allora era un tempo straordinario) e due indigeni entrati nel cuore della gente, l'estroso e folle ma talentuoso Sperlak e quel suo Ponte Vecchio vinto in quinta ruota nel 1982, con un 'Vai Nello' che risuonò dalle tribune del vecchio impianto delle Mulina, ed un indigeno dalla testa d'oro, Esotico Prad, Giuseppe Guzzinati il suo mentore e un piccolo record, lo troviamo in tutti i gran premi fiorentini, sempre protagonista. Il presente, l'edizione di domenica prossima, è una prova di gruppo 3 dotata di quaranta mila euro sulla distanza del doppio chilometro. La formula è quella di una corsa aperta a indigeni di 5 anni ed oltre ed esteri di 4 anni ed oltre. Edizione riuscita con una lista di partenti di 12 trottatori. In sede preventiva i favori del pronostico sono per Birba Caf, allenata e guidata da Enrico Bellei, in grado di sfruttare la pole position e di anticipare sul percorso la rivale dichiarata, quella Akela Pal Ferm, che per il training di Gennaro Casillo è stata eccellente protagonista nella scorsa annata. La velocissima partitrice affidata alle mani del driver tricolore Antonio Di Nardo, dovrà avviarsi dal sette, compito non facile ma comunque nelle corde di una cavalla che spinge letteralmente la macchina. Trillo Park, potente e visto in condizione nel periodo, è un piazzato di posizione al pari di Vesna, che ha da far valere un pizzico d'esperienza a questi livelli. Buon numero 4 di partenza per Great King Wine, a corrente alternata nello stato di servizio recente ma con mezzi per essere competitivo nel contesto. Dal cinque potrebbe trovare posto in corda e attendere gli eventi Billy Idol Jet, ben comportatosi nella stagione dei 4 anni, e affidato alla guida del momento, un sempre più convincente Marco Stefani. Seconda fila per Vincerò Gar, un cavallo molto bello e con frequentazioni importanti, e Belzebù Jet, un altro dei neo cinque anni che entra nel circuito degli aged. Verdon Wf è cavallo che sa mettere in scena due parziali finali ad effetto. E' annunciato in ordine e potrebbe anche sorprendere.